Icardi: numeri davvero sorprendenti, il problema c’è, Spalletti ci lavori su

Icardi: zero falli subiti

Icardi fa notizia sempre e comunque.
Ma in questa sede non importano tanto gossip e interessi personali del bomber, quanto le sue prestazioni in campo.
A questo proposito, Tuttosport di oggi riporta dei dati da commentare.
Il quotidiano torinese evidenzia come nelle ultime quattro partite di campionato contro Spal, Crotone, Bologna e Genoa, i difensori avversari non abbiano mai commesso un fallo su Icardi.
Gli addetti ai lavori continuano a sollevare l’amletico dubbio se sia lui a non farsi trovare dai compagni causa lo scarso movimento o se sia la squadra che non riesce ad innescarlo a dovere.
Di certo lo sviluppo dell’azione dei nerazzurri in quest’ ultimo mese è stata a dir poco macchinosa, per niente brillante.
Di ciò ovviamente non può non risentirne chi questa manovra dovrebbe finalizzare negli ultimi metri prima della porta avversaria.

Il capitano sa rendersi utile ma…

Sostenere che Icardi non si muova è un mezza bestemmia, che non si muova in sintonia con la squadra è argomento che Spalletti sta studiando.
La sua rincorsa di 80 metri domenica scorsa per fermare il tiro di Taarabt davanti ad Handanovic la dice lunga sulla disponibilità di Maurito a sudarsi la pagnotta.
Ma il ruolo di Icardi è un altro ed il fatto che non abbia preso un fallo in 360 minuti più recuperi è un problema che il tecnico deve affrontare e risolvere.
Ma ci sono anche altri numeri che fotografano il momento di difficoltà nella coralità della manovra nerazzurra verso il suo terminale offensivo.

Numeri che fotografano un disagio

Da un mese Icardi non segna su azione; dopo la doppietta all’Olimpico, due gol con Bologna e Spal ma su rigore.
Zero i tiri in porta contro Crotone e Genoa.
77 i palloni toccati nelle ultime quattro gare, con una media di 19 è un altro dato che la dice lunga sulla scarsa capacità di dialogo Maurito/resto della squadra.
Sei gol in altrettante partite sono un bottino su cui tutti avremmo firmato prima dell’avvio del campionato.
Ma alla luce di questi numeri qualche rammarico rimane.
A nessuno può venire in mente di criticare un realizzatore come Icardi, ma è indubbio che Spalletti debba cercare tutte le possibili contromisure per far si che il capitano possa essere messo in grado di mordere ben più di quanto non gli sia stato possibile fino ad ora.

Fonte Tuttosport