Marco Materazzi parla dalle pagine della Gazzetta dello Sport e dice cosa pensa dei calciatori nerazzurri e di cosa è andato storto nel 2011
Materazzi ha le idee chiare sul perché lui e i suoi compagni non riuscirono a portare a casa lo Scudetto del 2011: “La sosta. Quell’anno con Leonardo in panchina facemmo una rimonta eccezionale. Il derby dopo la sosta ci tagliò le gambe però. Avevamo troppi giocatori in giro con le nazionali e non riuscimmo a preparare al meglio quella partita. Per questo Spalletti deve stare attento in vista del derby che attende l’Inter dopo la sosta per le nazionali”.
Gli si chiede poi di Karamoh e Skriniar, due dei volti nuovi arrivati quest’anno all’Inter, e Matrix dice: “Sono entrambi due ottimi calciatori. Karamoh viene dal campionato più facile e al contempo più difficile del mondo. In Francia non saranno maestri di tattica ma corrono da matti. Su Skriniar invece devo ancora capire se sia un calciatore già pronto o di prospettiva. Per migliorare deve osare di più, giocarla di più con i piedi. Però devo dire che ha grande personalità e grande forza fisica”.
Poi analizza quale calciatore secondo lui sarebbe più adatto a giocare sulla trequarti: “Brozovic, senza dubbio. Joao Mario è troppo leggerino, lo vedrei meglio come interno o come esterno nel 4-4-2. Il croato invece vede meglio la porta e regge di più il colpo”.
Una parola sul presidente Thohir, sempre più indaffarato in faccende “indonesiane”: “Il mio presidente è solo uno: Massimo Moratti. A Erick va dato il merito di aver tirato fuori l’Inter da un periodo difficile dal punto di vista finanziario”.
Alla fine dell’intervista, svela un curioso aneddoto sulla finale di Cardiff: “Ho tifato per Zidane, per la Juve non potrei mai… Non ho nulla contro Zizou, anzi approfitto per fargli i complimenti per i grandi successi che sta ottenendo alla guida del Real Madrid”.