Passi avanti, Inter in trattativa avanzato con lo Stato per 35 ettari di terreno
Passi Avanti- Piazza d’Armi come futura casa nerazzurra? La società di proprietà di Suning è in fase avanzata per le trattative di 35 ettari di terreno. Nascerà Inter Media House? Il progetto prevede 25 ettari di proprietà nerazzurra e 10 dello Stato.
Gli incontri con Invimit sono serrati. L’ultimo lo scorso martedì a Roma. La società del Ministero dell’Economia, che gestisce il fondo di valorizzazione dei beni immobili dello Stato, deve gestire l’area di Milano compresa tra la Caserma Santa Barbara, i magazzini militari di Baggio, l’ospedale San Carlo Borromeo e via Forze Armate.
La trattativa
Nei mesi scorsi è stata avviata la trattativa tra Invimit e i dirigenti dell’Inter. Il progetto prevede, oltre a una decina di campi da calcio, anche l’inserimento di altre strutture dedicate allo sport. Un albergo e altre attività commerciali completeranno l’area, che tenderà ad essere un punto fermo dello sport in Lombardia.
Martedì scorso ne hanno discusso in maniera approfondita il presidente di Invimit Massimo Ferrarese e Alessandro Antonello, chief executive officer, e Nicola Volpi del consiglio di amministrazione di Inter. Secondo Invimit la bonifica e l’urbanizzazione dell’area dovrà essere a cura di Suning che disporrà così di 25 ettari per inaugurare la nuova area. Un’operazione che costerà circa 100 milioni di euro.
Tempistiche
Nell’ultimo incontro si è parlato di limare gli ultimi dettagli per organizzare un ultimo incontro. Ultimo incontro in cui si proverà, anche entro l’anno, a chiudere la trattativa per avviare le operazioni necessarie. Sono previsti un paio di anni almeno per la bonificazione e la variazione urbanistica dell’area allo stato attuale.
La fretta si sa, è cattiva consigliera. Un paio di anni volano in fondo, e se per la nuova casa nerazzurra ci sarà da aspettare siamo certi che ne varrà la pena.