Inter News | Cordoba “Grande lavoro di Spalletti, su Skriniar dico che…”
Indice dei contenuti
1 Inter news | Cordoba parla del lavoro di Spalletti, del derby, e del suo erede2 Derby alle porte3 Sul buon momento dei nerazzurri.4 Skriniar il nuovo Cordoba?Inter news | Cordoba parla del lavoro di Spalletti, del derby, e del suo erede
Nella giornata di oggi Ivan Ramiro Cordoba, ex difensore dell’Inter e attuale team manager, ha rilasciato un’importante intervista ai microfoni di PS.
Il colombiamo ha elogiato il lavoro del tecnico Luciano Spalletti, e successivamente ha detto la sua sul derby che si giocherà tra due domeniche, e sul suo erede, Milan Skriniar.
“Si può usare la parola sorprendente per questa Inter. Da tifoso poi dico che è normale puntare al meglio, ma siamo sulla strada buona per raggiungere la regolarità che permette di competere a grandi traguardi. Per me c’è molto di Spalletti in questa squadra. Si vede la sua mano e il lavoro che sta facendo: ora la squadra è più quadrata e sicura di sé”.
Derby alle porte
“Ovviamente spero che l’Inter continui così, ma il derby è sempre una partita difficile e a volte i risultati come quelli capitati al Milan nell’ultimo periodo non vogliono dire niente. A queste partite si arriva con una carica che bisogna sapere gestire”.
Sul buon momento dei nerazzurri.
“Penso che i giocatori comincino a capire quello che è il calcio italiano, il campionato più difficile al mondo. Io mi sono confrontato con tanti compagni di nazionale e tutti erano concordi nel dire che è quello più complesso. Quando vai a Benevento o Bologna rischi di compromettere il risultato, se non hai l’atteggiamento giusto. Tutto questo va capito, e i ragazzi lo stanno capendo”.
Skriniar il nuovo Cordoba?
“E’ difficile rispondere a questa domanda. Io vorrei parlare di Skriniar, che sta dimostrando di essere un punto importante per la difesa: si è adattato bene a Miranda, entrambi danno sicurezza. Ma tutta la squadra sa fare una fase difensiva molto buona e così aiutano anche l’attacco. Per quanto riguarda il mio erede ce ne sono tanti in Colombia, basta saperli cercare”.