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Gabigol al veleno: “Non ho fallito all’Inter, non mi hanno fatto giocare”

Indice dei contenuti

1 Dal Portogallo le dichiarazioni shock di Gabigol: “Voglio restare al Benfica. Futuro? Decideranno il presidente e l’Inter”2 Le dichiarazioni di Gabi3 Le voci di corridoio4 Gli obiettivi di squadra5 Gabigol ‘tradisce’ NeymarDal Portogallo le dichiarazioni shock di Gabigol: “Voglio restare al Benfica. Futuro? Decideranno il presidente e l’Inter”

In un’intervista al quotidiano A Bola, Gabigol ha smentito con forza le voci che sono circolate nelle scorse ore che lo volevano in partenza dal Benfica.

Arrivato un’estate fa, tra il tripudio generale dei tifosi dell’Inter, se n’è andato dopo una stagione da oggetto misterioso. Gabriel Barbosa alla fine si è convinto ad andare in prestito, anche per dimostrare ai nerazzurri che alla fine della stagione potrebbe tornare a Milano come un giocatore diverso da quello della sua prima esperienza in Italia.

Le dichiarazioni di Gabi

“Ho fallito all’Inter? Non so quanto sia facile inserirsi in Europa per un giovane giocatore brasiliano – dice al quotidiano portoghese –. Fare 20-30 gol non è facile al primo anno. Sono arrivato all’Inter molto giovane, è stato Dio a volere così e ho giocato poco. Sono cose di calcio”.

Poi, analizza le partite fatte all’Inter. “Sono state appena 10 e penso di aver fatto molto bene in quelle gare. Non ho mai perso il mio modo di fare calcio”.

Le voci di corridoio

Le sole tre presenze per un totale di soli 89 minuti giocati al Benfica in questo inizio di stagione, hanno favorito inevitabilmente le prime voci di corridoio.

Nei giorni scorsi in Portogallo si era detto che Gabriel Barbosa fosse scontento, ma oggi il brasiliano ai microfoni chiarisce sul suo stato d’animo e sul suo futuro:

“Non è vero che voglio lasciare il Benfica. Quando me lo hanno raccontato, sono rimasto molto sorpreso. Sono molto felice qui e spero di rimanerci almeno per un anno. Dopodiché possiamo parlare con Inter, il fatto di restare o meno non dipende da me. Questo lo decideranno il presidente e l’Inter. Quello che posso fare è aiutare il Benfica fin quando sarò qui”.

Gli obiettivi di squadra

Poi prosegue sugli obiettivi del club:

“Quello che voglio è che il Benfica possa tornare a vincere il campionato, che la squadra uscire da questo momento negativo. Possiamo tornare a vincere, con fiducia e se continuiamo ad avere la gioia di giocare a calcio, è anche importante avere un po’ più di fortuna. Io penso più al collettivo, non voglio che solo Gabriel stia bene, ma la squadra nel suo complesso.

Spero che tutto funzioni di nuovo, che Luisão sollevi un altro titolo, spero che lo scudetto resti un altro anno qui. Dobbiamo pensare positivamente, dobbiamo pensare che stiamo andando a fare un buon campionato, abbiamo una grande squadra, dei tifosi splendidi, questa maglia è molto pesante. Sono contento, non è vero che voglio partire, avrei potuto scegliere di giocare per molte squadre, ma ho preferito il Benfica“.

Gabigol ‘tradisce’ Neymar

Gabi ha anche indicato quale fuoriclasse rappresenti per lui un punto di riferimento:

“Il mio modello di riferimento? Cristiano Ronaldo. E’ un giocatore che lavora duro, che si allena duramente, è un vincente. Potrei nominare grandi giocatori come Neymar, Messi ma Cristiano Ronaldo simboleggia il come vincere in momenti difficili. Con testa forte”.

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