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Vanheusden: “Mi chiamano piccolo Bonucci, ma il mio idolo è spagnolo”

Zinho Vanheusden ha parlato alla tv belga RTBF: molti temi toccati, tra cui l’idolo del giovane belga, un campione d’Europa

Alle prese con un lungo infortunio che lo terrà alcuni mesi lontano dal terreno di gioco, Zinho Vanheusden si racconta alla tv belga RTBF.

Mister Spalletti sta aiutando molto il giovane belga nel suo percorso di crescita, come detto dallo stesso giocatore: “Se ho qualità o no lo devono dire l’allenatore e gli altri, io devo solo lavorare ogni giorno per migliorare, perché ci sono ancora molti aspetti dove crescere ancora. Cerco sempre di anticipare gli attaccanti, di sapere cosa faranno. Il mio allenatore mi ha già detto di non anticipare troppo, perché la cosa può ritorcersi contro di me”.

L’idolo del difensore nerazzurro

In Italia lo chiamano piccolo Bonucci, ma l’idolo di Vanheusden è il campione d’Europa e capitano della Spagna Sergio Ramos.

Le parole del difensore centrale belga in merito: “Il mio idolo è Sergio Ramos, ma in Italia mi chiamano piccolo Bonucci e per me è un grande complimento: lui e Ramos sono i migliori difensori del mondo. Spero di continuare a fare bene sia nella nazionale Under 21 belga che nell’Inter. Potermi allenare con grandi campioni e un tecnico come Luciano Spalletti mi aiuta molto”.