Derby: 5 buoni motivi per vincerlo a tutti i costi

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1 Derby fondamentale anche fuori dal campo2 Importante per Suning e per la visibilità in Cina3 Vincere per i ricavi e per la società4 Ma anche per chi ci sfottevaDerby fondamentale anche fuori dal campo

Il derby di domenica metterà in palio tre punti che diranno se l’Inter può ambire ai vertici o se il Milan sarà in grado di rientrare nella lotta per i primi quattro posti.
Ma il valore economico di questa stracittadina potrrebbe superare di gran lunga quello meramente sportivo.
“E noi che ce frega? asfaltiamoli e basta”, risponderanno in coro migliaia di tifosi.
In una certa ottica siamo con loro.
Ma per avere ambizioni da top club occorre guardare le cose anche sotto altri aspetti.
E allora non ci si può nascondere l’enorme importanza che il derby di domenica prossima avrà in un’ottica di visibilità soprattutto per l’Inter in Italia ma soprattutto in Cina.

Importante per Suning e per la visibilità in Cina

Analizziamo i motivi:
1) Suning ha già acquisito i diritti televisi della serie A nel suo paese. Una vittoria dell’Inter avrebbe molto probabilmente un effetto moltiplicatore sugli abbonati e, considerati i numeri degli sportivi cinesi potrebbe trattarsi di dimensioni (dunque ricavi) enormi.
2) Nei prossimi giorni si aprirà il Congresso del PCC che dovrà decidere sul mantenimento o meno delle restrizioni agli investimenti delle aziende cinesi all’estero.
E’ facilmente comprensibile come un Inter vittoriosa, che continua la sua marcia ai vertici della classifica, non possa che rinforzare la posizione di Mr.Zhanh Jindong nei confronti dell’establishment.

Vincere per i ricavi e per la società

3) Il derby sarà visto in ogni parte del mondo.
Un Inter ulteriormente rafforzata nella classifica e nell’immagine globale da una vittoria di prestigio, potrà disporre di ulteriore benzina nel motore di ricerca di nuovi accordi commerciali.
4) Non sarà solo Inter Milan, sarà anche Suning vs Mr Li.
Due Cine diverse, una che produce, che vende, tangibile, con un marchio conosciuto in tutto l’oriente.
L’altra costruita ad hoc su complessi accordi finanziari e che ha conquistato la proprietà rossonera sulla base di operazioni economiche che già fin dai prossimi mesi potrebbero portare nubi oscure su Casa Milan.
Due modi diversi di investire nel calcio, che si sfideranno anche per dimostrare al governo cinese la bontà delle rispettive operazioni.

Ma anche per chi ci sfotteva

5) Ma ci sarà anche un aspetto tutto italiano. L’Inter non ha fatto nell’ultimo mercato i fuochi artificiali come l’altra squadra di Milano.
Fassone e Mirabelli hanno seminato valanghe di soldi (rectius, per ora di impegni a pagare) per una compagine del tutto rinnovata e dalle ambizioni dichiarate.
L’Inter di Sabatini e Ausilio, in confronto ha fatto la figura della parente povera.
Pochi soldi da spendere per il FFP, e con grande lungimiranza.
Anche tanti tifosi nerazzurri solo due mesi fa elevavano improperi alla dirigenza ed alla proprietà nerazzurre.
Qualcuno parlava di Suningout o di Suningexit.
A distanza di poche settimane su questi argomenti non vola più una mosca.
Cosa non fa la memoria corta di tanti osservatori, il dover assistere a un filotto di vittorie ed un solo pareggio, 3 gol di Ciro Immobile e uno di Ricardino Maravilla Alvarez…
Dunque domenica sera sarà anche un redde rationem tra la parsimoniosa concretezza nerazzurra e la dispendiosa sindrome da shopping dei rossoneri.
Buon derby a tutti.