Champions League: Sarri è pronto per giocarsi le sue carte contro il Manchester City di Guardiola e lo farà a modo suo
Champions League: Sarri è pronto a giocarsela all’Ethiad di Manchester, contro il City di Guardiola.
Due filosofi del calcio, metteranno in campo le loro idee con due squadre tra le più in forma di tutta Europa. Da un lato un allenatore di grande livello e fama, affermatosi in Spagna con il celebre “tiki taka” del Barcellona.
Dall’altro un tecnico proveniente dalla gavetta e che lentamente starebbe incantando per i suoi metodi di lavoro e soprattutto per lo spettacolo offerto.
Il Corriere della Sera ha raccolto le parole dell’allenatore toscano, rispettoso dell’avversario e tutt’altro che intimorito:
“Questa è la partita meno importante per la nostra classifica. Nel girone c’è una squadra palesemente più forte, il City, che le vincerà tutte e sei. I match decisivi per noi saranno gli altri. Non ci resta che provarci con un po’ di follia, senza paura, senza accontentarci di esserci, anzi: voglio vedere undici facce di c… con la convinzione di potere palleggiare sul viso al Manchester City”.
Parole anche dubbiose e un po’ polemiche verso il calendario e anche il prossimo match contro l’Inter: “Mi chiedo perché giochiamo oggi dopo la Roma e prima dell’Inter. Del resto sarà lo stesso con Juve-Napoli prima dell’ultima del girone, che potrebbe essere decisiva. È la conferma che in Lega sono inadatti a fare il loro lavoro”.