Un Inter “arrapata” per sedurre la femmina più bella del reame
Inter, un ambiente eccitato dal derby
L’adrenalina del derby non è ancora smaltita e già si profila una nuova sbornia di eccitazione.
Eccitazione è la parola giusta, in senso fisico.
E’ stato Spalletti a parlarne, quando ha detto che i momenti del derby “sono stati da goderseli tutti…come altre cose” rispondendo ammiccando alla domanda di una giornalista.
L’Inter, i tifosi, tutto l’ambiente nerazzurro è “arrapato”, è giusto dirlo, è inutile negarlo.
Il rigore di Icardi al 90mo ha avuto la stessa funzione che aveva il catalogo Postalmarket su tanti giovani degli anni ’80.
E’ stato come rivivere il ballo sensuale sulla grata ventilata di Kelly LeBroke nella “Signora in rosso” che manda fuori dai gangheri gli ormoni di Gene Wilder.
Ora a Napoli per conquistare la più bella
Il prossimo week end appuntamento a Napoli, con la femmina più bella di questo campionato, quella desiderata da tutti, sensuale nei suoi movimenti e mortifera allo stesso tempo.
Per fortuna arriva il Napoli, diciamo noi.
Si, perché arrivare belli duri, tosti, ad uno scontro che vale il primato deve essere vissuto come un vantaggio da non disperdere.
Potremo cercare di sfruttare la nostra carica di vitalità, l’entusiasmo che la vittoria nel derby ha lasciato, per cercare di sedurre e fare nostra questa bellissima donna, che si presenterà a noi forse un po’ affaticata per la complessa prestazione infrasettimanale cui è chiamata.
Servirà passione infuocata, ardore mascolino inusitato, l’Inter dovrà essere furiosa e micidiale ancor più che nella stracittadina.
Dovremo essere quello che sappiamo di essere, dovremo vivere la sfida di sabato come l’avventura di un giovanotto di provincia cui la vita offre un’avventura di una notte con una star.
E se la bellissima non si concederà nessun dramma
Una qualche precauzione nel “rapporto” sarà necessaria.
Nessuna malattia contagiosa in vista, ma il pericolo di trovarsi infilati da tutte le parti da Callejon, Insigne, Mertens, Hamsik è reale.
Uscire dall’alcova del San Paolo con l’intimo della bellissima come trofeo ed i tre punti sarà oltremodo difficile, ma già arrivare a corteggiare così insistentemente, così da vicino, la più bella del reame deve essere vissuto come un successo.
Non più tardi di poche settimane fa molti, anche dei nostri, parlavano di un altro campionato da “single”, con tutti i risvolti negativi del caso.
E se la sensuale leader del campionato non si lascerà sedurre, se non ci concederà le proprie grazie, nessun dramma.
Ci avremo provato con la più bella, ci hanno provato diversi fino ad oggi e tutti se ne son tornati con le pive nel sacco.
Ma volete mettere l’emozione di provarci per andare in vetta?