Diego Milito ha parlato ad Andria, in occasione del confermento all’ex nerazzurro del “Premio Mediterraneo”, giunto alla 23ª edizione
Diego Milito ha ripercorso tutte le tappe della sua carriera nel corso della cerimonia di premiazione alla quale ha presenziato in Andria.
Gli è stato assegnato infatti il 23º Premio Mediterraneo, riconoscimento per chi come lui ha onorato e manifestato la fede nerazzurra.
L’ex attaccante argentino, idolo dei tifosi interisti, ha così parlato: “Sono arrivato all’Inter tardi, ho dovuto faticare tanto per arrivarci. Mourinho fortunatamente è riuscito a tirare fuori il meglio da me. Ricordo che quell’anno era tutto magico. Già dai primi giorni di ritiro percepii che qualcosa di fantastico sarebbe accaduto”.
Poi ha continuato, raccontando di quando lui e i suoi compagni hanno capito che avrebbero potuto vincere la Champions League: “È stato dopo gli ottavi contro il Chelsea. Ricordo che stavamo guardando i sorteggi tutti insieme, i londinesi erano la squadra da evitare. Quando li battemmo però capimmo che avevamo una grande possibilità. E ce la giocammo fino in fondo”.
Infine un pensiero sulla finale di Madrid: “Quando rivedo i miei gol di quella partita ho la pelle d’oca. Una serata fantastica. Ricordo che la notte prima della finale ero tranquillo. Normalmente prima di partite così importanti c’è un po’ d’ansia. Quella volta no, sapevamo che alla fine avremmo portato a casa la Coppa”.