L’Inter non arretra e si candida per lo scudetto. Napoli fermato in casa
Napoli Inter | Zero a zero che racconta una verità: quando sale il livello della sfida i nerazzurri ci sono
Napoli Inter | Si è da poco concluso il big match del San Paolo tra la prima e la seconda in classifica, con il risultato di zero a zero che non cambia nulla in vetta alla classifica.
Il Napoli parte ad un ritmo forsennato, come al solito, pressando alta l’Inter senza dare respiro al centrocampo nerazzurro.
La squadra di Spalletti però è ben posizionata in difesa, e chiude tutti gli spazi in maniera ordinata, con un leader spaventoso chiamato Skriniar, mai battuto nei vari uno contro uno, e senza mai commettere un fallo.
Qualche occasione arriva (anche se poche) con Handanovic che risponde presente.
L’Inter dal canto suo non si intimidisce, e ogni volta che riconquista palla prova a far male, sfruttando un Candreva molto ispirato e a tratti imprendibile, con un Gagliardini che torna alle prestazioni di un anno fa e un Vecino semplicemente strepitoso.
La prima frazione termina con il Napoli leggermente avanti per quanto riguarda le occasioni, ma con un Inter che da la sensazione di esserci.
E le due occasioni di Icardi e soprattutto Borja Valero sono un segno evidente.
Secondo tempo
Nel secondo tempo la musica sembra essere leggermente diversa.
Il Napoli non pressa come nei primi 45, complice probabilmente la gara di martedi in Champions, e l’Inter cresce sul piano del gioco.
E’ Vecino a far sobbalzare i tifosi dell’Inter, quando scavalca Reina e prova a gonfiare la rete co un pallonetto, ma Albiol salva sulla riga.
Il Napoli appunto non sembra essere quello del primo tempo e delle partite solite, ma quando riesce a creare occasioni è sempre pericolosissimo.
Basti chiedere a Mertens e Insigne per avere conferma, ma le conclusioni si infrangono sulla difesa nerazzurra nel primo caso e terminano a fuori a fior di palo nel secondo.
Spalletti prova a dare la scossa con Joao Mario, prima (che non cambia la gara come spesso accaduto) e con Cancelo poi (al posto di un Candreva esausto e probabilmente il migliore dei suoi).
Ma non succede nulla fino ad un “tiro” di Miranda che rischia la beffa nel tentativo di anticipare Mertens, ma Handanovic toglie le castagne dal fuoco.
Insomma…
Finisce zero a zero ma di spunti ce ne sono.
Ai punti sicuramente vince il Napoli, anche se Spalletti ha dimostrato di poter contare su una tenuta difensiva assolutamente di livello, con uno Skriniar insuperabile.
In generale l’Inter da l’impressione che quando il livello dell’avversario sale riesce a crescere, come accaduto nel derby.
E questo stasera ha portato a fermare il Napoli, che finora aveva solo vinto.
In generale il Napoli sicuramente ha risentito della gara di Manchester, tuttavia sembra esserci di più.
I partenopei sono stati spaventati dall’Inter, e, soprattutto nella seconda frazione, hanno rispettato nerazzurri.
L’Inter dal canto suo non si è tirata dietro, e anzi ha dato l’impressione di essere veramente determinata a far male.
In definitiva il pareggio sembra essere il risultato più giusto.
Emblematica la frase di Bergomi, che dal nulla sentenzia: “L’Inter è pronta, lotterà con napoli e Juventus per lo scudetto”.