Condò (Sky): “Spalletti bravo e malizioso. Le parole di Agnelli…”

Paolo Condò parla dell’inter dagli studi di Sky Sport 24

Paolo Condò, ex grandissima pena della Gazzetta dello Sport, ora opinionista di Sky si è soffermato sull’Inter oggi negli studi di Sky Sport 24. In particolare il pensiero di Condò è rivolto a Spalletti ed al suo modp di comunicare, sia con i gioralisti che con i giocatori. Queste le parole del giornalista: “L’allenatore italiano è sempre stato bravo e talentuoso nell’arte dell’usare le parole e la comunicazione. Gli ho chiesto se ha seguito un corso, ha detto no, ma è veramente cresciuto tanto e ha una malizia nel gestire la platea di giornalisti e tifosi, è il più bravo in Italia in questo e questo suo modo di fare ha portato l’Inter ad essere una squadra candidata per lo scudetto. Contro la Sampdoria l’Inter ha giocato bene ed è stata molto divertente per 65-70 minuti contro una delle squadre più fresche ed elettriche del campionato. E’ stata una partita straordinaria. Nella gestione moderna di una partita di calcio, l’aspetto comunicazione è davvero fondamentale”.

Poi torna sulle parole di Andrea Angnelli e sul fatto che conosca i cinesi dell’Inter ma non del Milan

“Suning era un mondo conosciuto prima che entrasse nel mondo del calcio, poi Agnelli ha incontrato anche Zhang, il figlio del proprietario nerazzurro, a Casa Milan invece ha incontrato Fassone e Mirabelli e per questo dice che non li conosce i cinesi rossoneri che da un punto di vista della presenza sono un po’ spariti. Hanno scelto un management italiano e danno a loro la responsabilità, mentre all’Inter c’è Zhang Junior a visionare la società”.