Post-partita Spalletti. Il tecnico difende i suoi e si complimenta con la Sampdoria di Giampaolo
Post-partita Spalletti- Il tecnico nerazzurro ai microfoni di Premium sport per le interviste di rito del dopo gara. Il mister di Certaldo come sempre non smentisce le sue doti di comunicatore e gioca con i giornalisti.
Capitolo ‘fortuna’
“parlavamo prima dei conti con la fortuna, oggi tre pali, si sta bilanciando quello che è successo nelle prime giornate?”
“Ma a me quello che fa effetto è il comportamento della squadra e la classifica. Non c’è classifica bella se non c’è squadra forte, per cui è chiaro che devi passare sempre da li. Stasera la squadra ha fatto una bella prestazione e io sono felice soprattutto per loro. Soprattutto perché sono forti e meritano queste attenzioni da parte di tutti. “
“Sulla fortuna non mi dici niente?”
“anche lì stasera abbiamo avuto fortuna, molta anche. Veramente! perché se guardate bene un paio di tiri sarebbero finiti addirittura in fallo laterale dall’altra parte, poi hanno preso la ventata e sono finite sul palo”– ride(ndr)- “Il fatto che siano finiti sul palo danno possibilità a voi di dire che siamo sfortunati mentre non è stato così e quindi avete fatto confusione anche stavolta.”
Il calo fisico
“Parliamo della partita, del calo che ha avuto l’Inter. A cosa è dovuto il calo sul 3-0? la stanchezza?”
“Noi abbiamo giocato una grande partita, non è che abbiamo giocato 60/70 minuti. Poi ci sono anche gli avversari. Avversari forti, allenati bene che hanno questa intenzione sana di far sempre quello per cui lavorano, per cui si preparano. Ci sta che capitino due palloni malsani che loro riescano a portare dalla loro parte. Grazie alla loro qualità, Quagliarella e altri calciatori forti. E’ tutto a posto, tutto nella norma.”
“Dopo l’ora alcuni dei tuoi calciatori hanno avuto il calo fisico. in questo momento tu girandoti e guardando la tua panchina, quali sono i calciatori che entrano e possono dare un contributo importante?”
“Ma io ti ringrazio, con questa domanda tu cerchi di mettermi in difficoltà, difficoltà che io non ho nel tentare di farmi i complimenti. Santos sta tornando ad essere quel calciatore che si conosce. Delbert ha un po’ di affaticamento, è un giocatore forte e diventerà fortissimo. Ancora deve conoscere alcuni meccanismi della squadra. Eder l’ho usato poco per la qualità che ha, mi dispiace vorrei trovargli posto. Joao Mario è un giocatore, l’avete visto. Ora ha avuto questo problema e non si è potuto allenare con la solita frequenza. Poi io sono a posto coi miei ragazzi. Non vi inventate cose strane perché è tutto a posto.”