Serie A, partenza sprint per l’Inter. Non accadeva dal 1997/98

Serie A, è successo tre volte nel passato

L’Inter di mister Spalletti continua la sua cavalcata in serie A nelle zone alte della classifica. Un’ottima partenza quella dei nerazzurri, con 8 vittorie e 2 pareggi nelle prime dieci giornate. Nella storia dell’Inter, per trovare un inizio così positivo, dobbiamo tornare indietro di ben 20 anni.

Come l’Inter di Simoni

Nella stagione 1997/98, l’Inter guidata da Gigi Simoni ottiene 8 vittorie e 2 pareggi nei primi dieci turni. E’ l’Inter di Ronaldo e Djorkaeff, è l’Inter che il 6 maggio vola a Parigi e conquista la Coppa Uefa. In quel campionato di serie A, ogni ricordo riporta al fatidico Juventus-Inter, match decisivo per lo scudetto. Lo scontro Iuliano-Ronaldo, il rigore negato ai nerazzurri ed un titolo che sfugge di mano. Tra l’Inter di Simoni e quella di Spalletti, queste sono le differenza a livello statistico: più reti segnate nel 1997/98, meno reti subite in questa stagione. Nello specifico, l’Inter targata Simoni ha realizzato 25 reti nelle prime dieci giornate, contro le 20 segnate quest’anno. La fase difensiva premia l’Inter di Spalletti con solo 7 reti subite, contro le 11 prese nella stagione 1997/98.

Da Trapattoni al 1951/52

Tornando indietro nel tempo, nella stagione 1988/89 l’Inter iniziò fortissimo in campionato, con 8 vittorie e 2 pareggi, 17 goal fatti e solo 4 goal subiti. Era l’Inter dei record, guidata da Giovanni Trapattoni, con Zenga, Bergomi e gli altri italiani a cui si aggiungevano i tedeschi Brehme e Matthaus, due trascinatori in quell’annata e l’attaccante argentino Diaz. A fine stagione, i nerazzurri conquistano il 13° titolo della storia. Stesso inizio lo si trova nel 1952/53, ben 65 anni fa. L’Inter di Alfredo Foni inizia 8 vittorie e 2 pareggi, 18 reti fatte e solo 5 reti subite. Arriva il 6° titolo per l’Inter in serie A, con il portiere Giorgio Ghezzi e l’attaccante ungherese Istvan Nyers protagonisti assoluti. Lunedì prossimo contro il Verona, l’Inter vuole allungare la sua striscia positiva e continuare a migliorare la miglior partenza di sempre in serie A.