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1 Internews: i pali sono tutti uguali2 Internews: pali e proteste popolari3 Internews: i pali dell’Inter contano meno?4 Internews: Di Francesco parlerà ancora di pali?Internews: i pali sono tutti uguali
I pali sono attrezzi da falegnami, da vignaioli.Professioni da artisti del legno e del vino, gente che ricava capolavori, autentici miracoli, lavorando ciò che offre la natura.Prodotti che vanno a ruba in tutti i paesi del mondo come eccellenze dell’artigianato e dell’ enologia made in Italy.
Quando i pali diventano oggetto di disquisizioni calcistiche perdono tutta la loro nobiltà.Come Cenerentola allo scoccar della mezzanotte. Nelle scorse settimane mezzi d’informazione, sociale media, critici, osservatori si sono scapicollati per dimostrare quanto non fosse veritiera la classifica dell’Inter in relazione ai pali colpiti dalle squadre avversarie.
Internews: pali e proteste popolari
Qualcuno ha pensato di far presentare interrogazioni parlamentari e documenti di condanna all’UE, alla NATO e pure in Vaticano qualche altissimo porporato di fede giallorossa o juventina pare abbia elevato una protesta al Principale chiedendo la grazia che tanta fortuna finisse.Mancava solo qualche manifestazione di piazza, con tanto di corteo con lo slogan “onestà, onestà” alzato a gran voce.
Internews: i pali dell’Inter contano meno?
Poi, dopo sabato scorso, i pali son tornati ai loro utilizzatori naturali.A voler pensar male si potrebbe ipotizzare che i tre legni colti da Icardi e Perisic abbiano soddisfatto le ambasce di gufi e rosiconi sparsi un po’ ovunque.Ma neanche questo è vero fino in fondo.Solo la sconfitta dei ragazzi di Spalletti avrebbe acquietato la sete di giustizia dei giustizialisti del palo.Mal gliene incolse, ai poveretti che avevano fatto i conti senza l’orgoglio nerazzurro.
Ci ha pensato Spalletti a tramortire definitivamente gli scienziati dei pali. Nelle interviste del dopo gara,ha spiegato che l’Inter era stata fortunata. Si, perché i tre tiri erano finiti sui pali anziché in curva solo per le ventate.
Internews: Di Francesco parlerà ancora di pali?
Ora resta solo l’allenatore della Roma Di Francesco a parlare ancora. Rimugina ancora sui sostegni lignei ripetutamente centrati dai suoi giocatori in una calda serata di fine agosto. E intanto Maurito randellava di brutto i suoi difensori.
Se ne faccia una ragione il bravo Eusebio. Quella sera ci fu chi colpì tre pali e chi fece tre gol e lui era dalla parte sbagliata.
Era invece dalla parte giusta l’altra sera, quando l’arbitro di Roma Crotone ha fischiato un rigore decisivo a dir poco generoso a favore dei giallorossi.
Ma siamo certi che Di Francesco tra qualche giorno tornerà sui tre pali contro l’Inter e non su questo rigore.
Così va il calcio…