(FOCUS) 40 milioni per il trentenne Vidal. Ne vale realmente la pena?

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1 Continua il corteggiamento infinito tra Arturo Vidal e l’Inter2 Vidal – Inter, ne vale la pena?3 Il futuro, la rosa ed il bilancio4 La risposta alla nostra riflessioneContinua il corteggiamento infinito tra Arturo Vidal e l’Inter

Sembra non finire mai la telenovela che riguarda il trasferimento di Arturo Vidal all’Inter, con gli ultimi sfiluppi proprio di queste settimane. Infatti, dopo un lungo corteggiamento estivo e la sua fine in perfetto stile “sogno di una notte di mezza estate” ora sembrano essersi riaperti i canali. In questo inizio di campionato il cileno è stato spesso criticato, un pò in contrasto tra allenatore e società, Vidal potrebbe lasciare la baviera a Gennaio. Direzione? ancora non si sà, nel frattempo però l’Inter, almeno a quanto si legge sui giornali si sarebbe fatta avanti di nuovo. Vidal certo sarebbe un acquisto di spessore, può ricoprire alla perfezione il ruolo di trequartista, che al momento nella rosa nerazzurra latita, e potrebbe portare in squadra caratura internazionale. Poi però c’è il rovescio della medaglia, e andiamo a vedere perchè.

Vidal – Inter, ne vale la pena?

Il discorso parte da lontano, o meglio, affronta più temi. Vidal è un gran giocatore certo, ma è un giocatore che a Maggio 2018 compirà 31 anni. Ora, dare per bollito Vidal è un’affermazione quantomeno presuntuosa, di certo però non è un giocatore con 4-5 anni di grande attività davanti a se. Il prezzo è di 40 milioni, più o meno, e sono tanti. Sono tanti perchè l’Inter in questo momento è sotto il controllo del Fair play Finanziario e non può permettersi spese folli. Chiaramente, se andiamo a vedere il periodo da Gennaio a Maggio, Vidal a questa Inter servirebbe come il pane. Il cileno ricopre tutti i ruoli del centrocampo, zona in cui la rosa di Spalletti è numericamente in difetto, sulla trequarti andrebbe a colmare un vuoto tecnico che la squadra non è ancora riuscita a coprire. Vidal è uno che segna, tira, ha ottimi piedi, è ruvido nei contrasti e sà difendere. Tutto ciò è fuori discussione e sicuramente sarebbe un valore aggiunto negli ultimi mesi di campionato. Se però spostiamo la riflessione in un ottica più avanzata, ci sono altre cose da valutare.

Il futuro, la rosa ed il bilancio

Spostando il ragionamento da Giugno in poi, l’acquisto di Vidal genera per forza una riflessione. L’Inter, in questa estate ha portato avanti una politica di rinnovamento, sia di rosa che di società. Skriniar, giovanissimo, è diventato un punto fermo dlla rosa, Karamoh ha giocato 15 minuti, ed è vero, una rondine non fà primavera, però quello che ha fatto vedere fà ben sperare, Dalbert, Cancelo, sono tutti acquisti volti al futuro. L’obiettivo di questa stagione è tornare in Champions, e se si torna in Champions c’è chiaramente il bisogno di creare una sinergia tra giovani e “vecchi”, perchè la squadra ha bisgono di esperienza. L’Inter però, almeno fino al 2019, è sotto la lente d’ingrandimento di mamma UEFA, per quanto riguarda i bilanci. Questo significa che si dovranno operare delle scelte sul mercato, e anche fare delle rinunce.

I 40 milioni per Vidal, a questo punto, ci portano a chiarire la nostra riflessione. Possono essere spesi per un giocatore che un paio d’anni può essere al top, sopratutto in questi 6 mesi. Poi però, proprio perchè si devono operare delle scelte viene un dubbio. Quei 40 milioni potrebbero servire come base, investendo ed aggiungendone altri, per un giocatore che è nel pieno della carriera, con caratura internazionale e che possa dare tanto per tanti anni.

La risposta alla nostra riflessione

Una risposta vera e propria alla nostra riflessione non c’è, non può esserci perchè stiamo sempre parlando di un gran giocatore. Poi però ci sono i fatti, e quelli li possiamo analizzare. I fatti sono che 40 milioni più uno stipendio alto sono numeri che pesano a bilancio, in un momento in cui il bilancio indirizza le scelte. L’età è un altro numero che pesa, perchè 31 anni non sono pochi. Di contro c’è Vidal e l’innegabile fatto che la rosa, in questo momento, farebbe un salto di qualità. Il discorso è anche questo: Programmare il futuro, si, ma giorno per giorno. Prendere Vidal ora è sicuramente un peso a livello di bilancio, ma è un giocatore che si spera possa fare la differenza, e l’età è relativa perchè programmando a breve termine Vidal potrebbe essere un investimento fruttuoso in attesa che l’Inter sistemi i bilanci, nel giro di un paio d’anni appunto.

Dopo di che, questo sempre in teoria, l’Inter sarà più libera sul mercato e con dei margini di spesa più ampi. E’ una questione di selte, è un rischio, magari calcolato ma è un rischio, perchè Vidal potrebbe non essere più il giocatore ammirato in bianconero, perchè l’età si porta dietro la possibilità di problemi fisici. A volte si deve rishiare per vincere ma, in definitiva, Vidal vale realente questo rischio?