Suning eccezionale, 100 milioni pronti per l’Inter del futuro sul modello Real
Suning, investimento monstre per la nuova “Casa Inter”
La notizia dell’approvazione del bilancio dell’Inter 2016-17 con la crescita dei ricavi e l’abbattimento delle perdite è stata messa in rilievo ieri da diversi media. Ma un’ altra informazione, forse addirittura più importante non ha avuto analogo rilievo.Il Corriere della Sera ha informato che Invimit e Comune di Milano hanno l’ok alla cessione dell’area di Piazza d’Armi. Parte così il progetto di realizzazione del nuovo quartier generale interista. Un’area di 30 ettari che vedrà la realizzazione del nuovo quartier generale dello società. 20 campi da calcio, palestra, residenza sportiva ed un centro medico specializzato completano il progetto.La realizzazione sancirebbe l’addio nerazzurro alla storica sede della Pinetina, realizzata negli anni ’60 per voler del Presidente Moratti e del Mago Herrera.
Suning progetta la cittadella nerazzurra
Suning metterebbe in conto una somma intorno ai 100 milioni di euro. Somma enorme, da investire in una struttura fondamentale per proporsi al pari degli altri top club europei. Il progetto pare guardare come modello di riferimento alla Ciudad sportiva del Real Madrid. Sarà un impianto destinato ad ospitare le strutture per gli allenamenti della prima squadra, delle giovanili e gli uffici direzionali della società. Un vero centro gioiello, che raccoglierà tutte le espressioni sportive e societarie dell’Inter. Non solo, ma la realizzazione caratterizzerà tutta la zona urbana circostante.L’intero quartiere risentirebbe infatti in maniera positiva della nascita del centro sportivo. Ci sarà infatti anche uno spazio di verde pubblico di circa 5 ettari nella zona dei magazzini di Baggio, destinati in parte alla demolizione. Suning lo ha sognato, e ora si attiva per costruire la sede dell’Inter del terzo millennio.
Suning: attenzione anche ai ricavi
Dalle notizie assunte, non è dato capire se il progetto preveda spazi ad usi commerciali.Questo particolare non è di secondaria importanza. La presenza di fabbricati commerciali potrebbe infatti lasciar presumere una parte di investimento ad altissima redditività. Affitti che potrebbero generare ricavi di natura extra commerciale fondamentali per far crescere ulteriormente il monte ricavi. Dato importante sia nell’ottica del FFP che per quanto riguarda le possibili ricadute sul settore sportivo e sul calcio mercato. Oltretutto la natura dell’investimento in strutture, destinate per di più anche allo sviluppo dei settori giovanili, sarebbero al di fuori dei controlli UEFA sul FFP e dunque destinate ad apportare risvolti economici ancor più positivi.
Fonte: Corriere della Sera