Paganin ha voluto fare un’analisi ai microfoni di Premium Sport, sulla partita dei nerazzurri di questa sera
Paganin, ex giocatore nerazzurro, ha voluto parlare ai microfoni di Premium Sport per esprimere un giudizio sull’una e sull’altra squadra, che stasera si affronteranno. Il favore del pronostico sarebbe tutto per l’Inter, considerato anche lo score degli scorsi anni, che vedrebbe i nerazzurri ampiamente avanti nelle vittorie. Ciò non significa però che si tratti di una storia già scritta e scontata. Proprio a riguardo l’ex calciatore si è espresso così: penso alla Spal che pareggiò a Roma con la Lazio, penso allo stesso Verona di Delneri di due anni fa con quel tre a tre che poteva diventare anche quattro a tre. È vero che negli ultimi anni la forbice fra i grandi club e quelli medio piccoli si è allargata ma in campo si va sempre in undici contro undici. Certo l’Hellas dovrà fare la partita della vita ed avere il miglior Pazzini ma perchè non potrebbe farlo? >>
Questo concetto dell’11 contro 11 è un qualcosa di molto caro a mister Spalletti. La convinzione non deve infatti derivare dal blasone, dal colore o dalla pubblicità, bensì dal lavoro quotidiano e dal lavoro mentale. Non è possibile pensare ai nerazzurri però, senza il burrascoso passato che lo ha contraddistinto: basti pensare proprio al rocambolesco 3-3 proprio contro l’Hellas recuperato in extremis. Sarà quindi la partita dei nervi, dell’attenzione e dell’umiltà, necessaria per tornare grande.