Centri commerciali disertati, farmacie vuote, mogli sorprese…c’è solo l’Inter!
Inter: si torna a San Siro, in tanti, tanti
Dopo Verona si torna a San Siro. E casa nostra si riempie come quella delle famiglie italiane nei giorni di festa.
Le notizie dicono che si viaggia rapidamente per i 75 mila presenti domenica prossima con il Toro.
Una enormità per una partita di livello, senza dubbio, ma non di primissima fascia.
Dopo gli 80 mila del derby e i 60 mila di martedì con la Samp, un’altra prova della fame di Inter che c’è tra i tifosi.
Finalmente, possiamo ben dire.
San Siro mezzo vuoto mentre i ragazzi sono in campo mette tristezza, fa venire i crampi allo stomaco dal dispiacere.
Ma l’Inter degli scorsi anni si meritava fino in fondo il disinteresse, se non addirittura la protesta, dei suoi appassionati.
Questa Inter cambia gli stili di vita
Ora la musica è cambiata. Non c’è crisi economica che tenga, non c’è Ikea, non c’è gita fuori porta, non ci sono condizioni meteo avverse che tengano la gente nerazzurra lontana dal catino più bello del mondo (almeno per noi).
Non si ripone neanche la sciarpa alla fine della partita, aspettando il momento di rimetterla al collo contando le ore, i minuti.
Anche mogli e fidanzate si sono accorte che il vento soffia diversamente dagli anni scorsi.
Il sabato o la domenica sera si trovano in casa partner sorridenti, gentili, ringiovaniti, ringalluzziti in strani e dimenticati ardori.
Gli anni scorsi era difficile per loro sentirsi dare la buonanotte, dopo che l’Inter aveva rimediato randellate memorabili da squadre tipo Crotone o Sassuolo.
Sarà uno spettacolo
Anche farmacisti e psicologi si sono accorti che l’Inter ha ripreso a marciare come un rullo compressore.
Nelle farmacie la vendita di Maalox ha toccato i livelli più bassi dai tempi del Triplete, gli psicologi hanno visto completamente cambiata gran parte della loro clientela.
Se gli anni scorsi i tifosi nerazzurri affollavano i loro studi e rimpolpavano i loro fatturati, ora il loro target di riferimento si è spostato.
Le sole domande che si sentono rivolgere appena il cliente si stende sulla chaise lounge dello studio sono “Andre Silva che la butta dentro lo sogno anche di giorno, vedo Icardi e Wanda Nara in casa mia alle ore più strane della notte, e qualche volta portano pure i marmocchi, mi dica la verità dottore…” .
Ironie a parte, domenica prossima a san Siro sarà uno spettacolo. Sarà una vera marea di occhi, di cuori, a spingere i ragazzi di Spalletti. Gli occhi se li sentiranno addosso, i palpiti cardiaci dovranno sentirli dentro di loro e trasformarli in adrenalina.
Per far venire le extrasistole (sportive s’intende) a chi ci vuol male.