Inter: dolcetto o scherzetto? Diteci che è uno scherzo di Halloween, per favore

Gabigol di rientro da Lisbona?

Notte di Halloween, notte di incubi e di scherzi.
Anche all’Inter stanno per fare “dolcetto o scherzetto”, e lo scherzetto sarebbe mica da ridere.
Vedersi tornare indietro Gabigol da Lisbona a dicembre voi come lo chiamereste?
Sabatini e Ausilio avevano impiegato tutta l’estate a trovare una sistemazione al barbuto attaccante brasiliano.
“Questo club non va bene, l’altro neanche, quello è troppo lontano, voglio restare a Milano…”, questa la colonna sonora della telenovela estiva.
Alla fine il Benfica aveva risolto il problema, con soddisfazione di tutti.
Ma i bluff hanno vita corta, il tempo di girare le carte.
E appena messe sul tavolo le sue, Barbosa sta dimostrando di non essere adatto neanche al calcio lusitano, almeno a quanto dicono le testate locali, prima tra tutti O Jogo, che parlano del suo prossimo rientro in Italia.

Dopo l’Italia un altro flop?

Nessun giudizio definitivo su un ragazzo simpatico e pieno di buona volontà, che ha avuto poco tempo per farsi notare.
Ma se questo lo dicevano l’anno scorso in Italia, ora lo dicono anche in un altro campionato, qualitativamente ben diverso dalla nostra serie A.
Due indizi fanno una prova?
De Boer, Pioli, Rui Vitoria, tre tecnici che l’hanno allenato e quasi mai mandato in campo, bastano per esprimere un giudizio sulle qualità del giocatore?
O per giudicare Gabigol dobbiamo fare ancora riferimento ai 30 e passa milioni spesi per il cartellino, gli altri milioni per agenti, intermediari e circa 2,7 milioni di euro netti a stagione di ingaggio?
Tutti i tifosi nerazzurri sperano che alla fine Barbosa diventi davvero il “dolcetto” della squadra.
Per ora ci teniamo lo scherzetto.