Non ci gira attorno il Corriere della Sera: l’aver trattenuto Ivan Perisic è il miglior affare dell’estate nerazzurra
Ivan Perisic ha già segnato quattro reti in questo campionato, è diventato uno dei leader della squadra: sempre titolare e quando segna è sempre decisivo
Da giocatore molto forte ma sacrificabile Ivan Perisic si è trasformato, velocemente, in inamovibile pezzo della scacchiera di Spalletti.
Non sempre le prestazioni del croato sono state degne di nota, anche perché se no altro che 50 milioni, ma quando è in grado di accendere la spina diventa imprendibile per chiunque: elegante come una berlina e scattante come un go-kart direbbe Saetta McQueen.
I gol di Perisic
Sentenza, è così che bisognerebbe soprannominare Ivan perché (gol contro l’Hellas a parte) i suoi gol arrivano sempre alla fine. Sempre per chiudere, o per svoltare una gara: gol mai banali.
Proprio per questo la scelta di tenere il croato a Milano si è rivelata perfetta: Icardi come capitano e Borja per l’esperienza non bastavano come leadership in uno spogliatoio come quello dell’Inter.
Spalletti ha saputo prendere anche questa di caratteristica da Perisic e lo ha reso, ora, un giocatore totale ed indispensabile per questa Inter.
La sua indispensabilità si nota soprattutto nei momenti di difficoltà quando una sua fiammata cambia l’andamento emotivo delle gare. L’Inter ha bisogno di queste sue fiammate e lui ha bisogno dell’Inter perché al Manchester United, ancora, non potrebbe giocare mille minuti in undici gare.