Inter: gli auguri, a modo nostro, per i 120 anni della Juve (130 sul campo?)

Indice dei contenuti

1 Inter: i nostri auguri per i 120 anni2 Qualche ricordo del passato, 100 di questi giorni3 Per altre sette date, 100 di questi giorni4 Uno spartiacque nella storia bianconera5 Gli effetti del Triplete dell’Inter6 L’influenza bianconera sulle coppie in crisi7 Ironia si, ma rispetto veroInter: i nostri auguri per i 120 anni

Inter: ricorre oggi il 120mo compleanno della Juventus. TV e giornali si stanno prodigando come non mai per sfornare il servizio più bello, la memoria più completa, i ricordi più elettrizzanti di questa storia ultracentenaria. Potevamo mancare a questa golosa occasione? Giammai! 120 anni caratterizzati da tante vittorie e altrettante polemiche per una società figlia di una dinastia imprenditoriale la cui storia corre parallela a quella dell’Italia. Nel giorno del suo compleanno dunque, vogliamo regalare anche noi qualche ricordo agli amici juventini.

Qualche ricordo del passato, 100 di questi giorni

Ad esempio quello che la retrocessione in serie B del 2006, secondo i dati storici, non è stata l’unica. I bianconeri erano già retrocessi agli albori della loro storia, nella stagione 1912-1913 quando la società bianconera si classificò all’ultimo posto nel girone Ligure-Piemontese nel primo anno in cui vennero introdotte le retrocessioni in Promozione (i campionati regionali, in quanto l’attuale Serie B esiste solo dal 1930). Ma, al pari di tutte le squadre classificate all’ultimo posto nei loro gironi, fu riammessa e, insieme ai piemontesi del Novara, inserita nel girone lombardo del campionato successivo. Ciò a seguito della fusione di alcune società che lasciarono liberi alcuni posti nel campionato maggiore (fonte Wikipedia). La retrocessione per i fatti ben conosciuti di Calciopoli del 2006 invece è memoria recente.
Comunque, per il 1913 e per il 2006, cento di questi giorni, Juve. Andiamo avanti.

Per altre sette date, 100 di questi giorni

Ci sono altre date da ricordare nei 120 anni di storia bianconera, ricordi che molto difficilmente troveranno spazio oggi nei servizi di TV e giornali, ma che si pongono come pietre miliari del percorso storico juventino :
Belgrado, il 30 maggio 1973 Ajax -Juventus 1-0
Atene, 25 maggio 1983 Amburgo Juventus 1-0
Monaco, 28 maggio 1997 Borussia Dortmund Juventus 3-1
Amsterdam, 20 maggio 1998 Real Madrid Juventus 1-0
Manchester, 28 maggio 2003 Milan Juventus 3-2 (ai rigori)
Berlino 6 giugno 2015: Barcellona Juventus 3-1
Cardiff, 3 giugno 2017 Real Madrid 4-2
107 di questi giorni Juve! (sette li avete già avuti, mica potevamo dire 93).

Uno spartiacque nella storia bianconera

Uscendo dalla mera cronologia degli accadimenti bianconeri, possiamo addentrarci in un paio di riflessioni che fotografano quanto la storia della Juventus abbia inciso nei comportamenti dei calciofili italiani negli ultimi anni. La prima fa riferimento ad un evento che non li ha visti diretti protagonisti. Il Triplete dell’Inter del 2010 infatti è diventato una sorta di spartiacque nella storia della Juve e dei suoi tifosi. In Italia, prima del 20 maggio 2010 nell’iconografia calcistica era netta la predominanza delle vittorie bianconere, anche perché supportate da organi di informazione decisamente ben disposti. Si è tentato per anni di far passare una sorta di “pensiero unico”, tentativo che il Triplete dell’Inter mourinhana ha sconquassato definitivamente. Quella sera del 2010 nasce qualcosa di nuovo nel sentimento sportivo bianconero.

Gli effetti del Triplete dell’Inter

Qualcosa di forse ancor più profondo del senso di rivalsa dei tifosi juventini per Calciopoli e la serie B. Qualcosa che poteva realizzarsi, fino a quel momento, nella vita di tutti i giorni, ma di certo non nel calcio, nel loro modo di vivere il calcio. Nasce quell’invidia inconfessabile, quell’istinto larvatamente omicida (in senso sportivo, s’intende) che prende ciascuno di noi quando vede il collega della stanza accanto promosso al posto nostro.
Quel senso di dannata impotenza che ci assaliva quando il compagno di studi prendeva un 30 all’esame più difficile e tu invece…”torni la prossima volta”, dopo aver studiato insieme per settimane. E quel Triplete interista rappresenta ancora , a distanza di sette anni, l’incubo più feroce dei tifosi juventini. Quel maledetto Triplete che ogni tifoso dell’Inter sarà pronto a mettere sul tavolo della discussione (insieme al “mai stati in B” ovviamente) tutte le volte che l’amico juventino parte con i 6,7, …14,15 scudetti consecutivi. Chiudendo la discussione a proprio favore, naturalmente, e lasciando il povero bianconero in preda all’ennesima crisi da rodimento. Anche per questo, amici juventini, gli auguri di 100 di questi giorni (20 maggio 2010, repetita juventus).

L’influenza bianconera sulle coppie in crisi

E infine come non evidenziare, in questo giorno di festa, l’importanza che la Juventus ha avuto nei rapporti familiari in Italia. Un solo esempio. Quante coppie fino a quel giorno in crisi più o meno latente, hanno ritrovato concordia e serenità dopo che lui ha rivolto alla sua lei il più bel complimento che una donna possa augurarsi di ricevere dal suo partner? Quel “sei più bella del secondo tempo di Cardiff” detto con l’amore, la passione, la gioia vera che viene dal profondo del cuore, ha salvato più legami di qualsiasi consultorio familiare, di qualsiasi terapia psicologica.
Anche per il 3 giugno, auguri Juventus, 100 di questi giorni. Per questo compleanno basta così.

Ironia si, ma rispetto vero

L’ironia, ha detto qualcuno, è una delle forme più evidenti di rispetto e di considerazione. Concordiamo al mille per cento. Per fare gli auguri, a modo nostro s’intende, alla Juventus, abbiamo scelto dunque di partire dall’ironia perché così vuole la logica del tifo. Ma per testimoniare il rispetto vero e profondo che si deve una grande società come la Juventus. A proposito… sono 120 reali o 130 sul campo?
Auguri Juve!