Inter, focus difesa: Chi arriva e chi invece può partire a fine stagione

Indice dei contenuti

1 Analizziamo il dilemma del reparto difensivo2 La situazione attuale3 La situazione a fine campionato4 Cancelo e Dalbert5 I profili giusti, i nomi e le possibilità6 I NomiAnalizziamo il dilemma del reparto difensivo

Inter, focus difesa | L’ottimo inizio di stagione ha in parte, neanche troppo, nascosto la carenza numerica dei giocatori nella rosa di mister Spalletti. La difesa indubbiamente è il reparto, nella zona centrale sopratutto, che desta maggiori preocupazioni. Vale una premessa in questo articolo: Non è un articolo di calciomercato. Non spareremo fanta-trattative ne inventeremo nomi improbabili che potrebbero approdare a Milano. Questa è un’analisi nuda e cruda sulla situazione del reparto arretrato con qualche nome che potrebbe uscire fuori.

La situazione attuale

La situazione attuale, come detto, desta preoccupazioni. Le preoccupazioni sono rivolte sia al numero degli uomini a disposizione, sia al livello tecnico tattico che possiedono. Skrianiar è stata la salvezza di questo inizio stagione, un giocatore che è esploso nell’Inter e che sta attirando l’interesse di mezzo mondo ed insieme al compagno di reparto Joao Miranda formano una buona coppia di difensori. In tutto ciò l’Inter ha la fortuna di giocare una volta la settimana, questo permette a Spalletti di poter schierare sempre i soliti noti.

Sulle fasce D’Ambrosio e Nagatomo offrono ottime prestazioni al momento, e stanno permettendo a Cancelo e Dalbert di ambientarsi senza fatica, in tutto questo poi c’è Santon, che continua ad esssere un oggetto misterioso, e Zhino Vanheusden e Ranocchia a completare il reparto difensivo. Fuori per infortunio il primo, è comunque un giocatore da valutare, grande promessa della primavera ma di fatto non ha mai esoordito in prima squadra. Il secondo, beh il secondo personalmente credo che meriti un articolo a se. Capitano dell’Inter nel momento più buio della società nerazzurra ha pagato per tutti gli sbagli fatti in società, e probabilmente ora soffre terribilmente questa maglia, cosa che lo porta a sbagliare, a non essere tranquillo.

La situazione a fine campionato

Spostiamo però l’orologio avanti di un anno. L’Inter, il cui obiettivo dichiarato è tornare in Champions, sta lavorando perchè ciò avvenga. Un ritorno in Champions porterebbe di certo tanti nuovi sviluppi ma anche il bisogno di rinforzare la rosa. Premesso il concetto che Skriniar non si muova assolutamente da Milano, al di là delle voci di mercato, la situazione recita questo: Miranda in scadenza, Santon in scadenza e Ranocchia partente. La società su Miranda ha un idea chiara, rinnovare un altro anno e dare il compito di chioccia al brasiliano. Idea assolutamente condivisibile, intatno perchè essendo impegnati su 3 fronte servono uomini e volendo anche di esperienza, e Miranda lo è. Santon andrà via a paramentro zero, e a Davidino si augura il meglio ma obiettivamente la sua storia con l’Inter ha raggiunto il finale.

Cancelo e Dalbert

Torneremo più tardi sul reparto centrale, ora occupiamoci delle fasce. Cancelo e Dalbert rappresentano una vera e propria incognita. Nagatomo e D’ambrosio stanno veramente dando tutto in questa stagione poi però se ci soffermiamo ad un’analisi obiettiva, gli manca qualcosa per la Champions. Dalbert e Cancelo sono stati presi per quello, migliorare il reparto terzini, ma ad oggi risposte concrete non ne abbiamo. In verità il portoghese, anche se usato come esterno alto fin qui, merita fiducia, perchè sta facendo vedere delle cose. Ha sbagliato una diagonale clamorosa nel derby, per il gol del 2-2 ma quella stessa diagonale l’ha fatta perfetta contro il Verona chudendo di fatto un’azione relamente pericolosa. Questo è sintomo di lavoro e di crescita personale, e le qualità non sono in discussione per cui potremmo in effetti avere per le mani un ‘ottimo giocatore (classe 95 ricordiamo).

Dalbert desta qualche preoccupazione in più. Spalletti ha offerto al brasiliano più opportunità e non sono state in effetti performance convincenti, e non tanto per quanto riguarda la fase difensiva, perchè a limite qualche sbavatura in un campionato tattico come il nostro si può concedere, è anche la parte offensiva, suo punto forte, che non è andata e se Spalletti preferisce Nagatomo evidentemente di strada da fare ce n’è ancora parecchia.

I profili giusti, i nomi e le possibilità

Quindi, ricapitolando, Santon e Ranocchia partiranno, Skriniar punto fermo, Miranda dovrebbe rinovvare e Vanheusden è un punto interrogativo. Di fatto abbiamo la coppia di centrali che è quella attuale, con Miranda che arriva a 34 candeline e il solo Vanheusden al momento come sostituto. L’intenzione, anzi, la necessità dell’Inter è quella di prendere almeno due centrali, uno protrebbe arrivare a Gennaio ed il colpo grosso si potrebbe fare a Giugno. Per le fasce il discorso è sempre legato a Dalbert e Cancelo. Sulla fascia destra in buona sostanza c’è un ottimismo maggiore, la sinistra è considerata un punto debole. C’è da chiedersi: Dalbert riuscirà a sfatare la legge di Yuto (che chi arriva arriva tanto giocca lui) e la maledizione del terzino sinistro? o l’Inter dovrà tornare di nuovo sul mercato per quella zona di campo?.

I Nomi

Per il momento concentriamoci sul centrale. A Spalletti piace un profilo di difensore che sappia giocare la palla da dietro, dettare i tempi della difesa e possa offrire alternative di modulo. A Roma aveva Fazio, che giocando  da libero in una difesa a tre dettava i tempi della difesa e faceva ripartire il gioco da dietro, cosa che Spalletti aprrezza molto. Nelle ultime settimane è uscito fuori il nome di Josè Gimenz. Il difensore centrale classe 95 è molto simile a Skriniar nell’anticipare il gioco, anche se meno elegante negli interventi, ottimo difensore e pare che Sabatini abbia avuto il via libera da Zhang per l’acquisto.

Parliamo di Giugno, difficile che Gimenez lasci l’atletico a Gennaio, Il ragazzo però ha una clausola da 60 milioni, che potrebbe anche calare considerando i rapporti in rotta con la società e lo scarso utilizzo in questa stagione. Gimenez è stato individuato come il perfetto compagno di reparto per Skriniar. Per quanto riguarda Gennaio invece i nomi sono avvolti nella nebbia, si parla di un possibile interesse per Diakhaby, giovane difensore del Lione classe 96. Poi ce la pista che ci riporta a Mangala del city. Il giocatore non  è stato praticamente mai utilizzato da Guardiola in questa stagione e questo potrebbe convincere i Citizen a far partire il calciatore già da Gennaio.