Inter: non gli passa a Di Francesco
Inter: Eusebio Di Francesco, in occasione della gara con la Fiorentina, ha parlato così a Sky Sport:
“Male negli scontri diretti? Contro l’Inter è stata una partita che va sottolineata in maniera diversa, dato che meritavamo qualcosa in più. Contro il Napoli, invece, abbiamo avuto un atteggiamento migliore, quello che dobbiamo avere sempre da qui in avanti, a cominciare dal derby dopo la sosta”.
Non c’è niente da fare, a Di Francesco non va proprio giù quella tripletta di Maurito Icardi in quella sera di fine estate.
La strategia difensiva basata sui pali è durata per un po’, ora non regge più neanche quella.
L’allenatore giallorosso può essere contento di quello che la sua squadra sta facendo. Un ottimo cammino in Champions, in campionato qualche partita portata a casa con difficoltà con squadre di rango non di primissima fascia come Bologna, Spal e Crotone.
Ma se ringraziasse per quei tre legni?
Già, quando fatica l’Inter con queste squadre si parla di immaturità, di difficoltà realizzative, di fortuna. Quando è la Roma a portare a casa qualche striminzito 1 a 0, magari con qualche rigore più che dubbio si parla di processo di crescita.
“Meritavamo qualcosa in più” dice di Francesco.
Cosa? Al tiro a segno ogni tre quasi centri danno la bambolina, nel calcio tre pali non fanno bambole di nessun tipo.
I tre gol di Icardi invece, mettiamola così, hanno aiutato Di Francesco a capire dove stavano le criticità della sua difesa, che da lì in poi, in effetti, è diventata quasi impermeabile.
Dopodichè in due scontri diretti con Inter e Napoli, la Roma ha preso la paga in entrambi.
Con una gara da recuperare, la Roma è a ridosso delle prime. Una qualità forse pari a quella della Juventus, per cui enorme rispetto per i capitolini.
Ma Di Francesco guardi avanti, quei tre macigni non glieli toglie più nessuno dallo stomaco.