Inter, rimonte super
L’ Inter di Luciano Spalletti magari lascerà qualche punto per strada, ma non muore mai. Sono infatti 9 i punti guardagnati in questa prima parte di campionato in seguito a rimonte. Il gol di Eder contro il Torino è solo l’ultimo di una serie di marcature rivelatesi decisive. In principio furono i tre gol siglati a Roma a rimontare l’1-0 iniziale di Dzeko. Poi il rigore di Icardi a Bologna a rispondere a Verdi. Sempre un rigore del Capitano nerazzurro ha permesso ai suoi di rimontare il Milan nel derby, dopo il 2-2 siglato da Bonaventura, con evidente complicità di Handanovic. Infine la vittoriosa trasferta di Verona contro gli uomini di Pecchia. In quell’occasione, è stato Perisic a rispondere a Pazzini che aveva pareggiato per i suoi.
Una squadra che non molla mai
L’ Inter non perde una gara dall’amichevole disputata a Brunico contro il Norimberga. Ed, come evidenziato prima, è sempre stata brava a rimontare quando si è trovata in svantaggio o quando è stata raggiunta sul pari. Questi risultati certificano la bontà del lavoro svolto da Luciano Spalletti, anche dal punto di vista psicologico. Nelle passate stagioni capitava infatti di vedere una squadra vogliosa di fare, che però appena passava in svantaggio gettava letteralmente la spugna. Quando ti vesti di nerazzurro questo atteggiamento non è tollerabile. E quest’anno l’inversione di tendenza rispetto al passato è netta.
Fonte: Tuttosport