Pochi minuti in campo ma, ieri, Eder ha segnato un gol importantissimo e ora, con la Nazionale per il mondiale
Eder all’Inter per ora ha trovato poco spazio ma, anche grazie alla tranquillità data dal rinnovo, contro il Torino gli è bastato poco per essere decisivo
Nelle economie di Spalletti, dove gli undici titolari raramente cambiano, i subentranti devono essere sempre pronti ad incidere per valorizzare e aumentare il tempo a disposizione in campo.
Eder ci è riuscito con il gol al Torino per evitare la prima sconfitta stagionale, adesso però la testa all’Italia contro la Svezia alla quale Eder segnò quel golaso agli europei
Le parole di Eder sulla nazionale
“Sappiamo che la Svezia è un avversario duro, li abbiamo incontrati all’Europeo, è una squadra molto fisica e molto tosta e anche se non c’è più Zlatan Ibrahimovic, hanno dei calciatori di valore, quindi assolutamente dovremo fare una grande partita.”
“Io sono pronto, ma anche Immobile, Belotti, Gabbiadini e Zaza. Cercheremo tutti di fare bene. Adesso dobbiamo essere concentrati a partire da domani sulla prima partita contro la Svezia. Sappiamo che saranno due gare importantissime e che dobbiamo assolutamente fare bene”.
Le parole di Eder sul rinnovo
“Sono contento, è una dimostrazione di fiducia da parte della società, da parte del mister e di tutto l’ambiente. Io cerco sempre di dare il massimo e penso che sia Giampiero Ventura che Luciano Spalletti lo apprezzino.”
“Il pareggio di oggi contro il Torino? Penso che la squadra abbia fatto la sua partita, abbiamo avuto un po’ di sfortuna. Peccato per il pareggio perché volevamo la vittoria ma dobbiamo continuare su questa strada.”