Da Gabigol a Gabi…flop. Tutti i numeri del fallimento a tinte verdeoro
Gabigol continua a deludere
La storia di Gabigol l’avevamo immaginata diversamente. Arrivato in pompa magna nell’estate 2016, ci ha messo poco per far capire ai tifosi interisti che tutto quel hype non fosse giustificato. “Erede di Neymar”, “Più forte di Ronaldo” solo alcune delle etichette che gli hanno appiccicato addosso. Poi quest’estate il trasferimento in Portogallo, al Benfica. Un paese e un campionato più adatti alle sue caratteristiche, per tornare a incantare. Invece niente, ennesimo fallimento. A tal proposito, ecco le parole scritte dal Corriere dello Sport: “Più fuori che dentro anche nel Benfica: comincia a prendere forma il flop europeo di Gabigol, arrivato quindici mesi fa dal Santos. L’anno scorso l’Inter, adesso i portoghesi che non sanno cosa farsene. E pensano già a sbolognare il giocatore che sembrava l’astro nascente del gol, pure il Barcellona gli stava dietro due estati fa, prima di collezionare delusioni. Ci sarebbe il Psv Eindhoven, per gennaio, a patto che l’Inter riesca a risolvere il prestito coi lusitani a stretto giro”.
Un vero e proprio pacco, e non è l’unico
Gabigol non è stato l’unico “pacco” a raggiungere l’Inter nell’estate 2016. Secondo il Corriere dello Sport, a fare compagnia al talento brasiliano ci sono anche Joao Mario e Cristian Ansaldi. Se Ansaldi ha già levato le tende, il portoghese è ancora a Milano a dare grattacapi a Spalletti. Persino lui non ha ancora trovato la giusta collocazione tattica al campione d’Europa, facendolo sprofondare dietro a Brozovic nelle gerarchie. Insomma, un mercato di due estati fa che continua a far danni all’Inter.