Carraro shock: “Calciopoli partita di potere, lo Scudetto all’Inter…”
Carraro ha parlato alla Gazzetta dello Sport
Carraro, evidentemente, non se ne fa una ragione. Calciopoli proprio non gli è andata giù. Nonostante esistano decine di sentenze che dimostrano quanto il sistema di Moggi & Co. abbia condizionato il calcio italiano, continua a gettare fango sul lavoro degli inquirenti. Le sue ultime dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport, vanno proprio in questa direzione. Ecco le sue parole: “Non si è mai rintracciato un euro illecito. Per me è stata una partita di potere, incentivata da un sacco di chiacchiere”. Poi una considerazione sul calcio attuale: “Spero sia più pulito di quello di allora, anche se le insidie sono tante. La mia idea sarebbe quella di controlli a campione su vari aspetti di questo mondo. Condotti dalla giustizia, sportiva e non, comunque una giustizia che abbia poteri incisivi”. Una contraddizione umana.
Scudetto all’Inter? Meglio di no
Carraro ha le idee chiare anche sullo Scudetto assegnato all’Inter. Ecco le sue parole a tal proposito: “Giusto toglierle gli scudetti, ingiusto darne uno all’Inter. È lo stesso pensiero che allora manifestò anche Candido Cannavò (ex direttore della Gazzetta dello Sport, ndr)”. La giustizia sportiva nel 2006 aveva svolto le sue indagini, aiutata da quella ordinaria, ed era giunta a quella conclusione. Un campionato è stato cancellato dalla storia del calcio, l’altro è stato assegnato all’Inter. Ha ragione quando dice che lo Scudetto non doveva essere assegnato ai nerazzurri. Avrebbero dovuto assegnarli entrambi.