Il presidente dello scudetto dei record elogia la nuova Inter
Ernesto Pellegrini torna a far parlare di se. L’ex presidente nerazzurro ricordato per lo scudetto dei record dell’89, in occasione della conferenza di presentazione dello “Sport Movies & TV” ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti. In particolare ha elogiato Spalletti e chiarito le voci che da tempo annunciano un suo ritorno nella società.
Su Spalletti
Mi piace molto, è un leader, un trascinatore, un uomo che sa come si intrattengono i rapporti con i giocatori, sono contento come sportivo.
Trapattoni vs Spalletti
C’è una certa somiglianza, entrambi sono uomini forti. Sono uomini che sanno penetrare nell’animo dell’uomo, sanno capire pregi e difetti, sanno guidare: sono dei capi, insomma. In questo senso si assomigliano.
Il calcio oggi
Il calcio è cambiato perché c’è la globalizzazione, il mondo è cambiato. Non c’è dubbio che non ci sono più imprenditori che amano la squadra del cuore o quella della propria città, come me o come Berlusconi, ora il mondo è diverso e non c’è da stupirsi. La squadra del cuore rimane tale a prescindere da chi sia il proprietario, per me sono colori indelebili quelli nerazzurri.
Sull’acquisizione delle società italiane da parte dei cinesi
Per gli imprenditori italiani è difficile sostenere una società così importante finanziariamente, i costi sono elevatissimi. Può essere che nel tempo tutto tornerà come prima, chi lo sa ad un calcio romantico. Non che questo non lo sia, ma si parla di una cultura diversa.
Sul possibile rientro in società
Io parlo per me, è impossibile anche se è la mia squadra del cuore e farei tante cose. Mi hanno detto che avrei comprato tante altre società nel tempo, ma il mio cuore è nerazzurro e non posso e non mi vedo in una squadra diversa dall’Inter. Allo stesso tempo mi piace comandare: se ho una minoranza, e conto relativamente poco, è meglio non fare parte di quel progetto.
E’ la miglior partenza dell’Inter. Dove può arrivare?
Sicuramente in Champions. Ma credo che può avere anche ambizioni superiori. La vedo bene, è una squadra quadrata che potrebbe anche vincere lo Scudetto. Guidata da un grande allenatore, i giocatori ci sono, sono seri, la squadra c’è. Deve migliorare, come dice Spalletti.
Ernesto Pellegrini acquistò l’Inter l’8 gennaio 1984 da Ivanoe Fraizzoli. In quasi 11 anni di presidenza vinse uno scudetto, due coppe UEFA e una Supercoppa italiana, acquistando campioni del calibro di Rummenigge,Brady,Passarella,Matthaeus,Brehme,Diaz,Klinsmann,Berti,Ruben Sosa e strappando alla Juventus il mister Giovanni Trapattoni. Gli ultimi due colpi sono stati Bergkamp e Jonk, con cui ci si aspettava di aprire un ciclo di vittorie ma che purtroppo non incisero come ci si aspettava. Nel 1995 cedette la società a Massimo Moratti.
(fonte:fcinter1908)