Skriniar, per molti è già un top
Riccardo Trevisani, a Sky Sport 24, ha espresso un giudizio entusiastico su Milan Skriniar.
Ecco le sue parole:
“Secondo me Skriniar è già un top player, è un giocatore formidabile di testa, con una personalità debordante quando porta palla in uscita. Ha piedi buoni ed è bravo a difendere. Non è velocissimo, ma se lo fosse stato sarebbe probabilmente stato il più forte difensore in assoluto. “
Spalletti e Sabatini avevano visto giusto nel mercato estivo, quando chiesero alla società un sacrificio non indifferente pur di portare il ragazzo in nerazzurro.
Entrambi avevano dimostrando enorme fiducia nelle doti dell’ex sampdoriano e ora, dopo il primo terzo di stagione, Skriniar sta dimostrando che avevano ragione.
Sta ripagando la fiducia
Quello che sta dimostrando è davvero strepitoso. Insuperabile nell’uno contro uno, fortissimo di testa, tempismo perfetto, grande concentrazione nell’arco dei 90 minuti.
Il suo passato da centrocampista gli permette giocate in verticale che mette la squadra nella condizione di ripartire immediatamente dopo aver recuperato il pallone.
Se abbiamo fatto caso agli episodi delle gare fin qui giocate, è stato possibile notare come raramente Skriniar sia costretto all’intervento in scivolata.
Anche questo è un segnale importante del livello del giocatore, dovendo dare ragione a chi considera il tackle scivolato “un rimedio ad una lettura precedente tardiva”.
Un fisico straordinario gli permette di reggere l’urto con qualsiasi attaccante, laddove non gli riesca l’anticipo.
I gol con il Crotone e con la Samp dimostrano quanto importante possa diventare la fisicità e la lucidità di Skriniar anche nei pressi della porta avversaria di Milan.
Guai a perderlo
La traversa con la Spal e le uscite dall’area di rigore a testa alta e palla al piede, parlano della sua grande personalità, della sua attitudine all’assumersi responsabilità, dote rarissima in un ventiduenne, ancor di più se difensore.
Ciò detto è evidente che le prestazioni del ragazzo lo stiano mettendo in luce agli occhi di tutti gli osservatori dei maggiori club europei.
Il suo agente, proprio in questi giorni, ha ribadito che nessuna idea di trasloco passa per la testa dello slovacco, ma si ben si conosce quanto velocemente cambino le cose nell’ ottica di mercato.
Per questo Sabatini e Ausilio sono a chiamati a preservare il gioiello purissimo che loro hanno voluto con tanta decisione. Vederselo sfilare dalle mani da un qualsiasi top club sarebbe un delitto.
Il ragazzo è giovanissimo, il contratto è di pochi mesi fa, ma la società faccia tutti i passi necessari a garantire che “nessuno tocchi Skriniar”.