Calciomercato, il Corriere dello Sport racconta i retroscena di Ramires e del suo imminente passaggio all’Inter
Calciomercato, secondo le parole del Corriere dello Sport l’arrivo di Ramires è imminente e quindi bisogna essere pronti per festeggiare quest’arrivo
Di questo prestito tra le due squadre del gruppo Suning se n’è parlato tanto: finalmente, però, sembra imminente il suo arrivo a Milano.
Dopo i vari corteggiamenti ai tempi del Chelsea potrebbe essere la volta buona per Ramires
L’indagine del Corriere dello Sport
“Ramires sta lavorando al centro tecnico del Chelsea a Cobham alla ricerca della migliore condizione. Nella sua mente ha un obiettivo: essere pronto il prima possibile per l’Inter.”
“Ha in programma qualche giorno di vacanza e poi a dicembre sarà a Milano per iniziare gli allenamenti con la sua nuova squadra. Naturalmente sarà necessario il nullaosta del Jiangsu, ma visto che Suning è proprietario di entrambe le società, non dovrebbe essere un grande problema.”
“Anche perché Walter Sabatini, coordinatore tecnico di Suning Sports, nel suo viaggio in Cina, oltre a parlare dei piani del Jiangsu per la prossima stagione, ha discusso del trasferimento in prestito del brasiliano in nerazzurro. In settimana farà il punto della situazione con il ds Ausilio.”
“Il centrocampista non vede l’ora di ottenere l’ok al trasferimento in Italia. A convincerlo, oltre alla prospettiva di indossare la maglia dell’Inter, anche la possibilità di vivere a Milano, città che attira molto la sua famiglia, e la prospettiva di vivere in una società di primo livello (e in Europa…) i 6 mesi che precedono l’inizio del Mondiale in Russia dove però ha pochissime chances di essere convocato visto che da tre anni non è stato più chiamato.”
“Agli ordini di Spalletti Ramires giocherà davanti alla difesa nel 4-2-3-1, ma il suo utilizzo permetterà al tecnico di virare sul 4-3-3 perché numericamente la mediana sarà più folta.”
“Il brasiliano garantirà esperienza e personalità alla squadra e gli consentirà di misurarsi con un campionato come quello italiano che da sempre lo affascina. In passato era stato più volte accostato a club della Serie A, ma il trasferimento non era mai andato in porto perché il Chelsea non aveva mai voluto cederlo. Questa invece sarà la volta buona”