Italia, tutti i nomi per il post Ventura
No, l’ Italia non s’è desta. È tutto vero, niente Mondiale. Quando avvengono queste tragedie sportive, occorre fare una profonda riflessione, non solo sul CT, anche sul sistema calcio in generale. Un sistema vecchio e mal funzionante, che non ha portato da nessuna parte. Per fare questo tipo di riflessioni ci sarà tempo, ora bisogna scegliere a chi affidare la panchina azzurra. Nell’attesa delle dimissioni, aggiungiamo doverose, di Ventura, la Gazzetta dello Sport ha cominciato a fare i primi nomi per il suo sostituto. Il prescelto di Tavecchio (a proposito, che faccia un passo indietro anche lui) è Carlo Ancelotti. L’ex allenatore di Bayern, Real Madrid, Milan e Juventus è il profilo ideale al quale affidare la ricostruzione della Nazionale che, ad oggi, appare un’impresa ardua. Al secondo posto c’è Antonio Conte che, con ogni probabilità, lascerà il Chelsea a fine stagione.
Conte e Ancelotti non sono gli unici in corsa
L’ Italia era alla ricerca di un nuovo CT già da prima dei playoff. Oltre ad Ancelotti e Conte, si sono fatti i nomi anche di Massimiliano Allegri e Roberto Mancini. I due però sono legati alle rispettive società da contratti importanti, difficile immaginare che riescano a liberarsi per sedersi sulla panchina azzurra. L’ipotesi più probabile, al momento, pare essere quella di Gigi Di Biagio traghettatore fino a giugno, quando la Federazione si augura che qualche panchina salterà e renderà possibile avere una scelta più vasta. L’ex interista, che sta guidando con buoni risultati l’under21 azzurra da qualche anno, sembra essere la scelta migliore al momento. In attesa che si sistemino le panchine dei top clubs europei.