CT nazionale, Tavecchio lascia un importante indizio
CT Nazionale | La disfatta azzurra cui si è assistito lunedi sera, che ha visto l’Italia essere eliminata dalla Svezia, ha evidenziato un’importante necessità di cambiamento.
Il primo nome di cui si è chiesta la testa è stato ovviamente quello dell’allenatore Giampiero Ventura.
Ma non solo.
Ci si aspettava ovviamente anche la rassegnazione delle dimissioni del Presidente Tavecchio.
Nello stupore (forse neanche troppo) generale nessuno dei due ha fatto ciò che il buon senso avrebbe richiesto.
Notizia di oggi pomeriggio è il licenziamento (inevitabile del CT), mentre Tavecchio resta saldo alla sua poltrona.
Il turbinio dei successori dell’ormai ex CT è iniziato immediatamente dopo il termine della gara contro la Svezia.
E tra tutti i nomi fatti quello più forte è senza dubbio quello di Carlo Ancelotti, libero dopo essere stato dal Bayern Monaco.
Conferma di Tavecchio
Ebbene lo stesso Tavecchio ha confermato che si punterà ad un nome forte per ripartire dopo il flop clamoroso dell’era Ventura.
Che sia un modo del presidente per distogliere l’attenzione dalla vox populi che invoca le sue dimissioni non ci è dato sapere.
Ci limitiamo a riportare le parole, che appunto sembrano andare nella direzione di una conferma sul nome di Ancellotti, visto che si parla di grandi nomi, e Carletto sicuramente lo è.
“Ho parlato con Ventura e gli ho comunicato che non abbiamo più necessità della sua collaborazione e dei suoi servizi, quindi da oggi non è più l’allenatore della Nazionale, abbiamo anche pensato ad altri allenatori importanti e vedremo di portare a termine questo percorso. Ho convocato un Consiglio per lunedì per esporre un programma tecnico organizzativo e un programma che preveda una collaborazione con altre leghe”.