Inter, la difesa non è più impenetrabile. Chance per Dalbert e Ranocchia?

Inter, la difesa scricchiola

Inter, dietro non sei più forte come all’inizio. I 7 gol subiti nelle ultime 6 partite fanno suonare il campanello d’allarme e Spalletti lavora ad una soluzione. Questo dato, evidenziato dalla Gazzetta dello Sport, fa riflettere. Ecco cosa scrive la Rosea: “Sette gol subiti nelle ultime sei giornate contro i due delle prime sei. La difesa dell’Inter non è più blindata come un caveau, ma Luciano Spalletti non si preoccupa. A scherzarci su, la differenza l’hanno fatta i famosi pali. Prima li prendevano gli avversari (tre la Roma), ora li centrano Perisic, Icardi (tre contro la Samp) e Vecino. Resta il fatto che, con l’eccezione del capolavoro di Napoli, Handanovic da ottobre ha subito gol da Benevento, Milan (2), Sampdoria (2), Verona e Torino”.

Piccole sbavature difensive

La difesa dell’ Inter è stata perfetta, ma le sbavature di D’Ambrosio, Nagatomo e Miranda hanno tolto un po’ di sicurezza al reparto. Che comunque, puntualizza la Gazzetta dello Sport, rimane uno dei migliori del campionato: “Piccole sfumature in un avvio di stagione che rimane strepitoso. E in fondo meglio dell’Inter (9 gol subiti) hanno fatto soltanto Roma (7, ma con una gara in meno) e Napoli (8). Spalletti, che sui movimenti e sulla sincronia della linea difensiva ha investito le prime settimane interiste per dare fondamenta solide alla casa, affronterà giustamente il problema a livello collettivo. Perché il primo pressing lo deve portare Icardi, Borja deve sporcare le linee di passaggio avversarie, Candreva e Perisic devono aiutare i terzini. Il tutto senza dimenticare che a breve si rivedrà Dalbert e avrà una chance Ranocchia. Anche perché Miranda è diffidato”.