Tardelli: “La rifondazione deve partire dai giovani”
Bisogna assumersi le proprie responsabilità, così non si può andare avanti. Chi sbaglia deve pagare: ne è convinto Marco Tardelli. L’ex interista ha parlato così al convegno “Sport Work – Sport, Lavoro, Futuro: “Penso ci vorrebbe un pochino di dignità ogni tanto, quando si commettono degli errori. Si devono ammettere e andare via, altrimenti non cambierà niente, e questo potrebbe essere un dramma”.
Urge un cambio di rotta
L’esclusione dalla fase finale dei prossimi mondiali ha evidenziato che il calcio italiano ha bisogno di essere rigenerato. Rifondazione o ristrutturazione? Non importa, serve comune un cambiamento: “Ventura non è andato via, ma è stato esonerato. Il calcio italiano vada rifondato, o perlomeno ristrutturato. Così non può continuare”.
La questione stranieri
La scelta del nuovo allenatore in questo momento, secondo Tardelli, passa in secondo piano. La priorità è ripartire dai giovani, puntare sulle nuove generazioni, piuttosto che appoggiarsi alla scusa dei troppi stranieri nel nostro campionato: “Nuovo CT? Non parlo di questo, prima di poter prendere un allenatore bisogna cambiare tutto, perché quello che è accaduto è sicuramente molto grave. Bisognerà puntare molto sui giovani, non tanto sulla questione degli stranieri, perché ci sono anche in Germania e Spagna”.
Fonte: Ansa.it