Inter Atalanta | Sosta, rivincite e conferme. I 5 temi della partita
Indice dei contenuti
1 Inter Atalanta vista su 5 punti fondamentali2 I temi importanti3 Icardi4 Futuro azzurroInter Atalanta vista su 5 punti fondamentali
Inter Atalanta è una sfida mai banale. Bestia nera storica per i nerazzurri, quelli di Milano, lo scorso anno con 7 gol è stata in parte esorcizzata. Chiaramente questo ha portato a rendere questa gara qualcosa di più di un semplice incontro di campionato. Stasera c’è tutto, la vendetta di Gasp e di tutta la Dea a quel 7 – 1 dello scorso anno, il calore di un popolo, quello interista che ha rincominciato a crederci e perchè no, anche riuscire a cancellare quello che è successo proprio a San Siro qualche giorno fà.
I temi importanti
La gazzetta dello sport riassume la partita in 5 temi fondamentali che, a suo modo in effetti rendono questa sfida una partita particolare e molto importante. Sfide su sfide, da Icardi e Petagna a Gasperini e San Siro.
La classifica
La giornata di oggi è stata particolarmente favorevole all’Inter. Se Roma e Napoli hanno ostentato la loro forza, di contro Juventus e Lazio hanno lasciato per stada i tre punti. L’Inter vincendo stasera potrebbe tornare al secondo posto ma sopratutto inizierebbe a mettere punti tra se e la Lazio in ottica quarto posto (5 punti, considerate però la partita in meno della Lazio). L’atalanta dal canto suo al momento è impegnata in ottica Europa, dove sta facendpo molto bene ma, di certo, non ha alcuna intenzione di perdere punti per stada e allontanarsi dal treno europeo.
La sosta
La sosta ha lasciato di certo un vuoto calcistico all’Italia, dopo la mancata qualificazione e, sebbene siano pochi i protagonisti di stasera ad aver partecipato all’apocalisse azzurra ci sarà da vedere una reazione. L’Inter in questa stagione post sosta ha sempre vinto. Gasp dal canto suo ha perso Spinazzola e Caldara, uniti allo squalificato Freuler e con l’Everton alle porte.
Icardi
Il paragrafo Icardi è sempre di moda, stasera sarà una sfida particolare con Petagna. Da una parte il centravanti puro, sempre criticato da tutti perchè “non far girar bene la squadra”. Dall’altro il centravanti di manovra che magari non segna ma fà segnare e fà giocare bene la squadra, vedremo. In Più c’è una sfida particolare: Icardi contro il Papu Gomez. Entrambi argentini, entrambi in corsa per un mondiale al quale non sono certi di riccevere una convocazione. Certo non sono in sfida l’uno contro l’altro ma chissà…
Il 7 – 1
Partita storica, per certi versi unica e la tripletta di Banega ne è un chiaro segnale. Gasperini lo scorso anno fu umiliato a San Siro sia in campo che dagli spalti. I tifosi Interisti non lo hanno mai perdonato e anche se la sua esperienza è durata poco, i nerazzurri lo tengono a mente perfettamente. La partita dello scorso anno fù uno spartiacque, l’inter dopo quella gara colò a picco, la Dea inizio il suo ultimo sforzo per il quarto posto. Gasperini ci terrà sicuramente a vendicare quel risultato.
Futuro azzurro
Caldara e Spinazzola non ci saranno, e sta a Gagliardini e Cristante fare una grande prestazione e far vedere che l’Italia calcistica vive ancora, che si può sperare di ricostruire. Gasperini lavora in modo eccellente con i giovani e allora occhio a Vido e Orsolini. I due baby atalantini, classe 97, potrebbero essere altre frecce a disposizione di un Italia che vuole rinascere.