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Inter-Atalanta, l’espressione del centrocampista dice tutto

Inter, Joao Mario entra sempre poco convinto

L’Inter, nonostante la vittoria, ha una grana da risolvere, una grana che si chiama Joao Mario. Il centrocampista portoghese è entrato nel corso del match contro l’Atalanta, a sette minuti dalla fine, mostrando insofferenza e delusione. Il numero 10, sempre più deluso per o scarso impiego, non sembra mai convinto quando assaggia il terreno di gioco. Il Meazza non ha più intenzione di aspettarlo. Quest’anno, soprattutto, il campionato richiede gente pronta, gente in grado di risolvere le gare anche entrando dalla panchina. I nerazzurri, al momento, non hanno elementi in grado di sostituire al meglio i titolari (anche se Santon ha giocato una discreta gara contro i bergamaschi).

Detto questo, Joao Mario non sta soddisfacendo Spalletti che si aspettava e, tutt’ora, si aspetta di più dal ragazzo. Nel corso dell’ultima preparazione estiva, l’ex Sporting Lisbona aveva messo in vetrina una serie di prestazioni sopra la media, prestazioni che avevano rassicurato la dirigenza interista. Negli ultimi giorni di mercato, l’Inter ha rifiutato, ha respinto gli assalti milionari del PSG. La scelta di puntare sul portoghese, fino ad ora, non ha pagato. Spalletti confida che il ragazzo tiri fuori gli artigli per guadagnarsi il suo posto nell’Inter attuale.