Il presidente del CONI torna su un argomento già affrontato da Sacchi
Giovanni Malagò ultimamente è tornato sotto i riflettori. Il presidente del CONI, che nell’ultima settimana ha rilasciato molte dichiarazioni dopo l’eliminazione inattesa degli Azzurri, aveva già chiesto implicitamente le dimissioni del Presidente Federale Carlo Tavecchio. Ma questo non sarebbe sufficiente a risolvere tutti i problemi che affliggono il calcio italiano. Malagò infatti come già Arrigo Sacchi torna sull’argomento “troppi stranieri” indicando nell’Inter una delle squadre maggiormente colpevoli di questa tendenza. Dimenticandosi forse che squadre come Real Madrid o Barcellona hanno nelle loro file rispettivamente 11 e 15 giocatori stranieri, e questo non impedisce alla Spagna di permanere da anni tra le migliori squadre nazionali al mondo.
Questo quanto dichiarato da Malagò nel corso della trasmissione Che Tempo Che Fa su Rai Uno : “L’ultima volta che una squadra italiana ha vinto un trofeo internazionale è stata l’Inter contro il Mazembe. Sono passati più di 2500 giorni. Ma non c’era un italiano in campo: anche nella finale di Champions contro il Bayern l’unico italiano era Marco Materazzi. Questa crisi ha origini lontane, occorre prendere tempo e riformare tutto il sistema. Perché non è che se leviamo Carlo Tavecchio abbiamo risolto tutti i problemi…“.
Attendiamo di vedere, dopo le dimissioni di Tavecchio, se ci saranno effettivamente dei cambiamenti significativi nel calcio italiano.