Le dichiarazioni di Serafini
Il giornalista Luca Serafini, a Sportitalia, nell’intento di difendere la dirigenza rossonera attacca Suning e la società nerazzurra.
La società nerazzurra ha dimostrato in più occasioni la sua presenza, che non significa soltanto presenza fisica, ma anche riguardante gli investimenti extra campo e per le infrastrutture. Suning è una potenza mondiale riconosciuta e stimata in Cina. Il paragone con il Benevento è senza senso, l’Inter è seconda in classifica, e sta proponendo un buon calcio miscelato a solidità difensiva, se segna è perchè realmente non molla un centimetro. Il Benevento è ultimo a 0 punti, e non c’è da stupirsi se prende gol all’ultimo, oltre a non esser organizzati non hanno la stessa tenacia e voglia di portare il risultato a casa.
Le parole di Serafini
“Milan e Inter brillano per la totale assenza delle loro proprietà, ogni tanto si vedono allo stadio, ma è già tanto: da una parte questa cosa mi preoccupa, dall’altra bisogna essere fatalisti. Si parla della proprietà cinese del Milan e si dice che Suning all’Inter sia tutt’altra cosa. Ma cosa? Ha tanti soldi? Ma chi c’è in società all’Inter? Se uno dovesse citofonare in ufficio chi apre? Il cinese? Ci sono gli italiani, c’è Javier Zanetti, magari a volte apre Massimo Moratti… E poi perchè se l’Inter segna negli ultimi minuti è tenace e non molla mai, mentre se il Benevento perde all’ultimo è sfigato?”.
Fonte: Sportitalia