La Gazzetta dello Sport, vittoria dell’Inter fortunosa, come spesso accade

Gazzetta dello Sport, Inter accompagnata dalla fortuna

Secondo la Gazzetta dello Sport, la vittoria dell’Inter, alla Sardegna Arena, ha avuto come protagonista principale la fortuna.

“Ci sono molti modi di vincere. E il bello dell’Inter è che li conosce quasi tutti. Dando spettacolo, o mostrando un’impressionante prova di forza, fisica e mentale. Con abilità o con cinismo. E spesso accompagnata dalla fortuna, che non può mancare nella stagioni felici. A Cagliari l’Inter sceglie la versione solidità e chirurgia: soffriamo, cerchiamo di rischiare il meno possibile, facciamo sfogare l’avversario e poi quando è possibile veniamo fuori e proviamo a colpire alla prima buona occasione. In questa versione è indispensabile avere il rapace. E l’Inter ce l’ha, eccome se ce l’ha. Falco Icardi non conosce tutti i modi di segnare, ma tanti sì. E in quelli che utilizza è implacabile. Così l’Inter va e riassapora il primo posto per una notte con la prospettiva di sogni bellissimi. Un avvio del genere (imbattuta dopo 14 giornate) gli è capitato solo tre volte nella vita. Nelle due precedenti ha vinto lo scudetto. Sono segnali importanti”.

La fortuna aiuta gli audaci, e l’Inter è una squadra con attributi, in grado di pungere in qualsiasi momento, e di potersi , a volte, permettere qualche conclusione in più verso la propria porta, tanto c’è Samir Handanovic. Il portiere ha la stessa valenza di un attaccante. Handanovic è un ottimo portiere, i suoi salvataggi non sono certo frutto della fortuna, così come i gol segnati da Mauro Icardi.

Fonte: Gazzetta dello Sport