Perisic: il terzo gol di Icardi e le polemiche sostenute

Perisic: il contatto con Rafael è stato giudicato regolare ma le polemiche impazzano

Perisic ieri non è stato autore di una grande prestazione. Anzi, da un po’ di tempo a questa parte il croato sta risultando appannato e poco incisivo sotto porta. Eppure i numeri di ieri parlano del suo zampino su almeno due gol.

Il primo è avvenuto al 29′ con una palla perfetta di Candreva. Il numero 44, volontà o meno di effettuare il passaggio, ha servito un appoggio facile a Icardi che come sempre ha lasciato il segno.

Nella seconda frazione di gioco, ha spinto a fase alterne e ha ripiegato più volte dando una mano a Santon. Niente da fare con i tiri di prima che sono finiti sempre a lato della porta cagliaritana.

Si è dimostrato però fondamentale nell’azione di disturbo sul tre a uno siglato ancora una volta dal capitano nerazzurro. Saltando per primo davanti al portiere, ha preso  posizione tentando di spizzarla in rete; la palla è schizzata dopo esser stata toccata da Rafael ed è giunta nella zona del numero 9 nerazzurro che – Adani docet – ha il dono di prevedere il futuro piazzandosi anticipatamente nel luogo dove poi raccoglierà per insaccare.

Nell’era del Var è assolutamente diminuita la percentuale degli errori arbitrali tanto che Pairetti, non convinto del tutto, avrebbe preferito rivedere al replay per giudicare meglio l’episodio. Il verdetto ha sancito la regolarità dell’azione, convalidando di fatto la rete.

Perisic infatti, non ha ostruito Rafael bensì lo ha anticipato prendendo posizione. Pur allargando il gomito ma in maniera assolutamente normale e per coordinarsi meglio, ha preso l’iniziativa prima e grazie allo strapotere fisico ha effettuato un balzo notevole. Rafael a quel punto, ha cercato la deviazione nel migliore dei modi.