Ranocchia: settimana cruciale
Miranda e Gagliardini squalificati, Vecino probabilmente out per il guaio muscolare patito nella gara di Cagliari.
Sarà un’Inter nuova quella che andrà ad affrontare il Chievo domenica prossima. Dopo un filotto di gare giocate con lo stesso undici del derby, con l’unica novità di Santon per Nagatomo nelle ultime due apparizioni, chi aveva voglia di novità sarà accontentato. E sarà una settimana ardua soprattutto per Andrea Ranocchia. Con ogni probabilità il difensore umbro sarà chiamato a sostituire Miranda e c’è da scommettere che già da queste ore stia pensando a quel momento.
Un giorno atteso a lungo
Da tempo Santon non scende in campo con la maglia nerazzurra, l’ultima apparizione risale a un anno fa, prima di andare in prestito in Inghilterra all’Hull City. Poi il rientro alla base, le voci sulla sua cessione, trenta difensori centrali accostati all’Inter nell’ultimo mercato. Poi alla fine nessun nuovo arrivo e lui è rimasto. Un ex capitano, uno che ha avuto l’onore di vestire la fascia che fu di Zanetti, merita un grande rispetto. Andrea ha dato più volte dimostrazione, in campo e fuori, di essere un ragazzo dalla grande sensibilità. L’ultimo dopo la gara di Cagliari, con un tweet da cui traspare tutto il suo orgoglio per essere ancora in nerazzurro e la sua voglia di essere parte attiva del gruppo. Poche parole ma significative: “Nessuno di noi è tanto in gamba quanto noi tutti messi insieme #ForzaInter”.
Ranocchia come Santon
Le ironie che si sono fatte sul suo nome se le è lasciate scorrere addosso come acqua fresca, la forza del gruppo costruita da Spalletti conta anche su di lui e sulla sua esperienza. Saranno giorni non facili per Ranocchia, ci sarà tensione per un ritorno dopo tanto tempo, magari anche un po’ di emozione. Ma saranno giorni bellissimi, perché chi gioca a calcio vive soprattutto per mettersi le scarpette e andare in campo la domenica.
Spalletti in questi mesi ha dimostrato di saper fare miracoli con giocatori da recuperare in fatto di autostima, Santon e Nagatomo ne sono due esempi eclatanti. Sarà lo stesso per Ranocchia, ne siamo certi. E siamo assolutamente sicuri che il pubblico nerazzurro sarà al suo fianco se scenderà in campo. Tutti, dal primo all’ultimo, dalla tribuna Vip alla Curva Nord. Perché Ranocchia è stato capitano della nostra Inter, perché Ranocchia se lo merita.