La Gazzetta dello Sport analizza la difesa dell’Inter
Skriniar, sempre titolare, e Ranocchia, titolare per la prima volta in stagione, sono pronti a difendere Handanovic, secondo la Gazzetta dello Sport
Un anno dopo l’ultima da titolare in Serie A di Ranocchia (sconfitta 3-0 contro il Napoli). Quasi un anno dopo l’ultima da titolare con la maglia dell’Inter (vittoria 2-1 contro lo Sparta Praga). Ranocchia torna a giocare con la maglia nerazzurra nella partita più delicata della stagione fino a questo punto: una partita difficile ma dove vincere è imperativo. I minuti di Ranocchia in questa stagione sono i 12′ (di cui 7′ di recupero) del finale della trasferta di Crotone. Spalletti, però, coccola Ranocchia sin dal ritiro dove “litigò” con un tifoso che aveva scherzato Ranocchia dicendo che chi voleva dire quelle cose poteva non venire a vedere. Ranocchia, da uomo intelligente e saggio, non si è mai lamentato della panchina prolungata sapendo che: la forza dei nerazzurri parte dalla coppia difensiva, la stagione è lunga e anche lui avrebbe avuto le sue opportunità.
Milan Skriniar leader per un giorno
Non avendo di fianco il brasiliano Miranda a guidare la linea sarà Skrinar. Con i suoi 1.337 minuti in stagione, sempre in campo, l’esperienza è cresciuta esponenzialmente e questa gara contro il Chievo potrebbe essere la consacrazione finale. Già due gol a referto per lo slovacco che, nel frattempo, ha raccolto solo un giallo contro il Torino. L’attacco del Chievo è avvertito: Skriniar (188 centimetri d’altezza) e Ranocchia (195) sono pronti a difendere la porta dall’alto dei 383 centimetri.