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Inter: pali, fortuna, Var? Ora tutti muti, hanno finito gli argomenti

Indice dei contenuti

1 Inter: gli argomenti di mesi fa2 Da oggi pomeriggio tutti zitti3 L’Inter è la novità dunque fa paura4 E sabato sarà Juve InterInter: gli argomenti di mesi fa

Ci hanno massacrato per mesi a colpi di VAR, ci hanno fatto sentire Gastone di Walt Disney per qualche palo colpito dagli avversari, hanno detto, e qualcuno continua a farlo, che la VAR è stata ideata per aiutare l’Inter e fregare qualcun altro. Giornalate a iosa per commentare i pali colpiti, per dimostrare che l’Inter era un fuoco di paglia, addirittura la classifica dei legni venne fuori qualche mese fa, come dimenticarlo? E quanti commentatori in TV a discettare sull’Inter che vince si, però che culo… ogni riferimento a Caressa è puramente voluto. Lo stesso che ieri aveva pronosticato un pareggio oggi a San Siro. Se a sua moglie Benedetta riuscissero le pietanze come a lui i pronostici la gente farebbe la fila per le flebo pur di non mangiare i suoi piatti.

Da oggi pomeriggio tutti zitti

Da oggi alle 16,45 tutti zitti, muti come pesci rossi. Spaesati, increduli di vedere l’Inter lassù dove nessuno pensava di trovarla in prossimità di Natale, diciamo la verità dove forse molti non volevano vederla neanche dipinta. E ancor più increduli dopo la prova di oggi dei ragazzi di Spalletti. Vero, non c’era il Real Madrid o il Bayern come avversario, ma è anche vero che il glorioso Napoli dei miracoli aveva strappato uno 0 a 0 incolore poche settimane fa con gli uomini di Maran. La pazza Inter divertiva gli addetti ai lavori, faceva vendere migliaia di copie, forniva materiali per discussioni di ore. Ora non c’è più niente di tutto questo. Quella pazzia vestita di nerazzurro sta lasciando il campo a qualcosa di diverso. Qualcosa ancora in fieri ma a prima vista ben più concreto, di ben più solido.

L’Inter è la novità dunque fa paura

La Juventus che vince è una tradizione comoda da affrontare per gli addetti ai lavori, è come un pile che ti avvolge nel suo tepore, è piacevole rigirarsi dentro di essa. Questo perché è facile da spiegare, non c’è bisogno di affannarsi tanto per dare spiegazioni in fin dei conti anche banali e ripetitive, come i successi della Juve appunto. Illustrare i segreti di questa Inter invece è esercizio ben più complesso. Innanzitutto perché è un fatto nuovo, ed il nuovo fa sempre una certa paura, in tutti gli ambiti. E poi perché occorre sapere, capire, conoscere cosa è stata l’Inter degli anni scorsi per spiegare l’Inter di Spalletti. Bisogna conoscere a fondo la psicologia del mondo Inter, della società, dei tifosi. E se per anni sei stato abituato a ripetere le odi delle gesta di Conte Allegri e della BBC, può essere compito non semplice.

E sabato sarà Juve Inter

Poi sabato prossimo sarà derby d’Italia, mai elettrizzante come quest’anno. E chissà quanti di questi signori aspettano una vittoria bianconera per tornare a parlare di cose che conoscono bene, a memoria quasi. Ma ora non ci sono più pali che tengano su il loro castello di sfiducia, ora c’è l’Inter primatista con cui fare i conti.
Sarà una bella settimana, non c’è che dire.