Milan: Andre Silva ha un idolo…
Quando arrivò al Milan la scorsa estate Andrè Silva mise subito le cose in chiaro. Ai cronisti che gli chiedevano di CR7 suo compagno di nazionale rispondeva “Non ho ancora avuto modo di parlare con Cristiano Ronaldo, il mio idolo è lui. Sono il suo erede? Calma, ho tanto da lavorare prima di fare certi pensieri“. 38 milioni di euro, narrano le cronache dell’epoca, il prezzo pagato dal Milan al Porto. Come tutti gli altri acquisti rossoneri, il portoghese arrivò tra squilli di fanfare, fuochi artificiali e chi più ne ha più ne metta. Uno dei giovani attaccanti più forti d’Europa era il messaggio più moderato che i mezzi di informazione riportarono in quei giorni di grande calura.
Sta lavorando…senza fretta
Di certo Andrè è di parola. Sicuramente sta lavorando, e tanto, per arrivare ai livelli del suo mega galattico connazionale. Solo che i tifosi rossoneri si auguravano che il lavoro fosse un po’ più rapido. Si auguravano di vedere qualcosa di buono prodotto da quei 38 milioncini magari già a fine estate, poi in autunno, poi anche agli inizi dell’inverno. Magari anche qualcosa meno di Cristiano Ronaldo, i rossoneri sono gente che si accontenta ed anche ben disposta nei confronti di un ragazzone che nel suo paese ha dimostrato di avere qualità. Nel suo paese. Perché in Italia per ora di lui non c’è traccia.
I tifosi rossoneri aspettano pazienti
Nella classifica dei marcatori, da oggi pomeriggio, compare il mitico Brignoli, portiere del Benevento. Un solo gol è vero, ma mica è costato 38 milioni di euro, e poi gioca con Ciciretti e Letizia mica con CR7, con Kalinic, Montolivo e Suso. E il campionato non è ancora finito, magari Brignoli riesce a portare in salvo il Benevento a suon di gol. Certo, anche Andrè Silva potrebbe sbloccarsi da un momento all’altro. Dopo Natale viene Carnevale, poi Pasqua… i tifosi rossoneri aspettano pazienti.