Spalletti a Sky: “La Juventus? Tre punti importantissimi”
Indice dei contenuti
0.1 Spalletti ai microfoni di Sky1 Poi sulla sfida di oggi con il Chievo2 Sui panchinari titolari2.1 Infine sulla sfida di sabatoSpalletti ai microfoni di Sky
Una vittoria che scalda l’ambiente in vista della partita di sabato contro la Juventus. Una sfida che ad oggi, vale la vetta della classifica. Cosi Spalletti ai microfoni di Sky Sport, dove in quel momento era presente in collegamento Valentino Rossi: “A Valentino gli si fanno i complimenti. Lo aspettiamo perché chi meglio di lui in tutte queste pieghe del sorpasso ci può spiegare bene come superare gli avversari”.
Poi sulla sfida di oggi con il Chievo
Continua cosi il tecnico nerazzuro: “Ci sono tante persone che sono professionisti che lavorano nella maniera giusta. Quando si fanno queste partite qui ci mettono le mani in tanti. Io penso che l’emblema sia il secondo gol dove Perisic è partito dalla sua fascia e dove loro sono stati costretti a tornare indietro, hanno perso palla e abbiamo fatto gol. Però precedentemente c’era il sacrificio di un altro giocatore che ha messo a disposizione una corsa di 80 metri per il nulla, per un banale recupero di palla. Effettivamente per fare partite come quella di oggi, bisogna avere un po’ di tutto. Linea difensiva che sa bene interpretare, distanze di squadra, il dividersi anche i meriti. Sono fondamentali anche quelli che rimangono fuori.
Sui panchinari titolari
“Joao Mario si è fatto trovare prontissimo, ha fatto una grandissima partita. Ranocchia è stato bravissimo. Sembra che quando giocano due giocatori diversi siano quelli peggio degli altri, chi lo dice che avendo fatto giocare gli altri non avrei fatto più punti. Io faccio la formazione scegliendo non bocciando. Noi abbiamo ancora da rafforzare, da lavorare perché è poco che siamo a questo livello di rendimento. C’è bisogno di fare altra squadra per poter confermare di essere uguale agli altri”.
Infine sulla sfida di sabato
Conclude cosi Spalletti: “La Juventus? Ci sono tre punti importantissimi e dobbiamo cercare di portarli a casa. Se il prossimo avversario si chiama Juventus, non possiamo fare discorsi differenti, dobbiamo essere coerenti. Loro sono un avversario impossibile nel senso che sono anni che vincono, che hanno un livello di personalità tosto. Sarà sicuramente una bella partita“.