L’ex centrocampista dell’Inter elogia tecnico e squadra
Stella dimenticata dei lontani anni ’80, Herbert Prohaska torna a parlare di Inter e del campionato italiano, senza risparmiare critiche ai rivali del Milan. L’ex giocatore eletto calciatore austriaco del secolo, scaricato forse un po’ troppo in fretta dall’Inter nel 1982 dopo aver vinto la Coppa Italia, e ceduto alla Roma dove vincerà lo scudetto l’anno dopo, intervistato dalla Kleine Zeitung ha parlato di Spalletti e della squadra nerazzurra.
Queste le sue parole: “All’Inter sembra che funzioni tutto bene: hanno anche un grande allenatore come Spalletti, un top assoluto. La squadra gioca molto bene insieme, a differenza di quanto accade al Milan, dove sono stati comprati tanti nuovi giocatori in modo folle. Che la cosa non potesse funzionare subito, era abbastanza chiaro. Se conosci il calcio italiano, sai che è molto tattico. Così, tanti nuovi acquisti, che per lo più sono giocatori normali, non funzionano immediatamente in Italia. Se diamo un anno al Milan, allora avranno successo anche loro. Sono molto contento dei tanti tifosi presenti alla gara contro il Chievo, anni fa la cosa era diversa. I tifosi credono nel club. Entrambi i club sono comunque in crescita, sarebbe bello vedere gli investitori cinesi riuscire a portare nuovamente almeno uno o due campioni in Italia. Tutti i club italiani hanno dovuto fare i conti col fatto che i top player non vanno più a giocare in Serie A. Solo la Juve in qualche modo è rimasta a metà strada, per questo sono i campioni d’Italia“.
(fonte: Kleine Zeitung)