(TS) Inter batte Milan anche fuori dal campo, grazie a Suning

Inter, accordo vicino con Goldman Sachs

Inter, Suning è una assoluta garanzia. E, a ulteriore testimonianza di questo, ieri è arrivata la notizia di un accordo con Goldman Sachs per il rifinanziamento del debito nerazzurro. Notizia ripresa oggi da Tuttosport, che spiega: “L’Inter è vicinissima a ottenere un risultato importante fuori dal campo. Secondo quanto rivela il Sole 24 Ore, il club nerazzurro starebbe per chiudere la rinegoziazione del proprio debito con Goldman Sachs. Si tratta di un’eredità della gestione Thohir che nel 2015 aveva contratto un finanziamento da 230 milioni di euro con la banca d’affari americana”. Non vi annoieremo con i dettagli, la cosa importante è che Suning, con questo accordo, ha messo nei guai il Milan.

Milan beffato

Inter, grazie a Suning il Milan è stato beffato. Anche i rossoneri, infatti, erano in trattativa con il colosso bancario americano per il rifinanziamento del proprio debito. Ma la famiglia Zhang ha, di fatto, fatto propendere la scelta degli americani sull’Inter. A tal proposito, Tuttosport spiega: “Il motivo è sempre lo stesso: oltre a 123 milioni concessi da Elliott al Milan ci sono 180 milioni prestati a Yonghong Li per completare l’acquisto del club. Questa è una differenza fondamentale con la situazione dell’Inter. Il finanziamento di Goldman Sa- chs al club nerazzurro (gestione Thohir) riguardava l’attività della società, quindi era equiparabile al doppio bond di 123 milioni di Elliott al Milan al 7.7%. Il Milan invece deve fare i conti con una porzione di debito molto consistente relativa alla proprietà, non a caso con interessi elevatissimi, pari all’11%. Per di più a una proprietà che, nel corso dei mesi, ha continuato a non offrire alcun elemento di chiarezza rispetto alla sua consistenza imprenditoriale e patrimoniale. Questo è un particolare che appesantisce la trattativa del Milan con banche e fondi. Un’eredità della cessione del club, dovuta alla decisione di Berlusconi di individuare come interlocutore Yonghong Li, una scelta che continua a influire sulla vita della società rossonera. Se l’Inter arriverà prima del Milan al rifinanziamento all’appuntamento con la rinegoziazione del debito, il motivo sarà soprattutto questo”.