Luciano Spalletti non si accontenta mai, nemmeno dopo un pareggio allo Stadium
Le parole di Luciano Spalletti al termine di Juventus Inter sono eloquenti: lui pensava di fare una partita diversa, voleva pungere la Juventus
Le risposte che ci stavamo aspettando dall’Inter non sono arrivate in campo ma sono arrivate da Spalletti, più corrucciato del solito. Lo 0-0 gli sta stretto, la sua squadra deve dimostrare di più e deve capire meglio la propria forza.
Le parole di Luciano Spalletti
“Non abbiamo messo nella partita tutto quello che potevamo. Il punto rimane importantissimo e bisogna passare anche da queste situazioni qui, fare certe prestazioni per creare questa corteccia che ci consente di restare lassù. Non capisco perché in alcuni momenti la squadra non gioca come sa. Questo gruppo è forte e lo deve dimostrare sempre. Non siamo ancora convinti di tutta la forza che abbiamo. A noi non manca niente perché abbiamo grandi potenzialità e tutto per vincere anche qui a Torino. Avremmo portato a casa i tre punti se avessimo giocato con più cattiveria e più qualità in alcune circostanze. Tra noi e loro c’è stata differenza per colpa nostra.
Perché è successo?
Veniamo da tre anni con distanze importanti dalle squadre davanti ed evidentemente non sono bastate 15 partite per trasmettere a tutti la convinzione nei propri mezzi. Oggi abbiamo fatto meno di quello che possiamo, pur avendo lottato bene e portato a casa un grandissimo punto su un campo difficile. Vi sembro arrabbiato? Arrabbiato no, ma nella ripresa abbiamo perso qualche pallone di troppo e non siamo stati calmi come nella prima frazione quando fino alla trequarti siamo andati molto bene. Ci siamo accontentati della fase di possesso e di chiuderci, ma dovevamo fare di più. Mi aspettavo di più da Perisic e Candreva, Brozovic lo abbiamo servito poco.”