Vecino, che prestazione contro la Juventus
Vecino sta continuando a sorprendere tutti. Arrivato in estate tra lo scetticismo generale, il centrocampista uruguaiano, con lavoro e abnegazione, si è preso l’Inter in pochi mesi. E la prestazione di sabato sera contro la Juventus è stata l’ennesima dimostrazione di questo. Proprio della prestazione contro i bianconeri parla la Gazzetta dello Sport in edicola oggi: “Senza Gagliardini per tre quarti di gara, il lavoro sporco è toccato soprattutto all’uruguaiano che tra agonismo, compasso lungo e intelligenza tattica è stato uno schermo invalicabile, sporcando le linee di passaggio avversarie e provando anche qualcuna delle sue ripartenze”. Insomma, una prestazione superba.
Ormai è una certezza
Vecino ormai rappresenta una di quelle certezze delle quali parla spesso Spalletti. A tal proposito, la Rosea dice: “Quando l’Inter in luglio decise di pagare alla Fiorentina la clausola di 26 milioni per Matias, in tanti storsero il naso. Ora invece il suo contributo è senza prezzo proprio perché sa interpretare le due fasi e non è certo uno cui trema la gamba in certe partite. Del resto, dopo certe «guerre» sudamericane tra Coppa America e qualificazioni mondiali lo Stadium al 26enne di Canelones deve essere sembrato un giardinetto”. Insomma, grande attitudine a disputare partite importanti e dure da parte del centrocampista nerazzurro.